Green Food Week, il cibo amico del pianeta nelle refezioni della Valdigne
ATTUALITA'
di Erika David  
il 04/03/2022

Green Food Week, il cibo amico del pianeta nelle refezioni della Valdigne

L'iniziativa è promossa da Dussmann Service, che gestisce il servizio di refezione scolastica, ed è in programma dal 7 all'11 marzo nei comuni della Valdigne

Green Food Week, il cibo amico del pianeta nelle refezioni della Valdigne.

L’iniziativa è promossa da Dussmann Service, che gestisce il servizio di refezione scolastica, ed è in programma dal 7 all’11 marzo nei comuni della Valdigne.

Una settimana incentrata sui pasti sostenibili per ridurre le emissioni di gas serra. È la Green Food Week promossa da Dussmann Service, società che gestisce il servizio di refezione scolastica nei comuni della Valdigne, in collaborazione con Food Insider, associazione attiva dal 2015 che si occupa di formazione e monitoraggio della ristorazione per le scuole, che coinvolgerà dal 7 all’11 marzo diversi comuni su tutto il territorio nazionale invitando le mense scolastiche dei comuni a rendersi disponibili a modificare la loro offerta per un minore impatto ambientale.

I partecipanti

In Valle d’Aosta saranno coinvolti i comuni di La Salle, Courmayeur, La Thuile e Pré-Saint-Didier con l’impegno di offrire un pasto a basso impatto ambientale nelle mense scolastiche.

Obiettivi dell’iniziativa

Lo scopo è quello di consumare cibo sostenibile per renderci più consapevoli e responsabili del peso che l’alimentazione ha sul pianeta.  Il consumo e la produzione di cibo contribuiscono in modo sostanziale al surriscaldamento globale, dando origine ad enormi quantità di gas serra, tra i più importanti fattori che impattano sul cambiamento climatico, sulla perdita di biodiversità, sull’uso delle risorse idriche, sulla compromissione dei cicli nutrienti e sui cambiamenti dell’uso del suolo.

Si stima che la produzione di cibo sia responsabile di un terzo di tutte le emissioni antropogeniche di gas serra e il settore zootecnico da solo del 15%, sfruttando quasi l’80% delle terre agricole del pianeta (dati IPCC e FAO).

I pasti sostenibili

Durante la settimana del pasto sostenibile verranno proposti da Dussmann Service, all’interno dei menù scolastici, variazioni di pietanze al fine di ridurre la Carbon Footprint (letteralmente impronta di carbonio), quel parametro che permette di determinare gli impatti ambientali che influiscono sul Climate Change, legata al cibo consumato in quei giorni.

Il menù

Un esempio di menù della provincia di Bolzano

Primi piatti a base di cereali con sugo di verdura, seconde portate ricche di legumi del territorio e biologici, accompagnati da verdura fresca di stagione, locale e biologica per tutta la settimana.

Il 10 marzo, poi, la proposta sarà la medesima per tutti i comuni e saranno serviti per l’occasione: crudité di verdure di stagione, primo piatto di pasta con ragù di verdure, polpettone con legumi in umido e frutta di stagione.

Istruzioni per l’uso

Per spiegare le motivazioni dell’iniziativa, Food Insider ha preparato un tool kit, consultabile a questo link destinato a genitori e insegnanti, in modo che possano preparare i bambini all’evento e informarli, con approfondimenti particolari, sul valore dei legumi, sulla sostenibilità del miglio e sui cibi biologici.

Infine, sul sito Food Insider sarà segnalato il totale dei pasti sostenibili serviti durante la Green Food Week. Ad oggi la quota raggiunta è di 327.000 grazie alla partecipazione di 96 strutture, tra Comuni, Università e Aziende che hanno deciso di aderire all’iniziativa.

L’obiettivo di Dussmann e dei comuni resta comunque quello di far crescere esponenzialmente questo numero e di riuscire a coinvolgere sempre più realtà.

(re.aostanews.it)