Aosta: dopo due anni, torna a luglio la Festa dei santi Giorgio e Giacomo
Dal 15 al 31 luglio, in zona Montfleury, tornerà la cosiddetta festa dei calabresi, una 28ª edizione nella quale il 50% degli artisti sarà valdostano.
Aosta: dopo due anni, torna a luglio la Festa dei santi Giorgio e Giacomo.
La decisione era nell’aria, ma ora c’è anche l’ufficialità. Lo scrive Gazzetta Matin.
Dopo due anni di assenza torna la Festa dei Santi Giorgio e Giacomo che, da 15 al 31 luglio, vedrà animare la zona di Montfleury.
La 28a edizione
Per la 28ª edizione il programma si preannuncia ricco e regalerà anche qualche novità in salsa rossonera, visto che almeno il 50% degli artisti sarà valdostano.
Per l’occasione tornerà anche il torneo di calcio, ci saranno pomeriggi danzanti per gli anziani e non verrà meno l’immancabile gara di tarantella.
Il tutto, ovviamente, con un occhio di riguardo alle norme di sicurezza.
Il patron della Festa, Pino Tropiano, qui con le figlie Katia e Pasqualina
«Ma soprattutto con il pensiero rivolto alle persone che hanno perso dei cari in questo periodo difficile – sottolinea il patron del Comitato Festa San Giorgio e San Giacomo, Pino Tropiano -. Finalmente torniamo dopo due anni di stop, abbiamo deciso di riprendere il cammino e di rimettere in piedi una festa che consenta alle persone di ritrovarsi dopo essere state separate a lungo. Vogliamo ridare loro un po’ di gioia e una sorta di ritorno alla normalità».
Il programma
La macchina è già in moto e il programma è praticamente definito.
La cucina, come sempre, sarà aperta dalle 19.30, con la solita offerta di gustosi piatti tipici, che nel weekend saranno serviti anche a pranzo su prenotazione.
«Poi abbiamo deciso di dare tanto spazio agli artisti valdostani, che saranno presenti almeno nel 50% delle serate – spiega ancora Tropiano -. Ci teniamo tanto a questo aspetto, perché vogliamo far capire una volta di più che questa è la festa di tutta la Valle, non solo dei calabresi».
All’appello risponderanno, tra gli altri, I Ragazzi del villaggio, Michel Blanc, Erik Bionaz, La Clicca, nonché l’immancabile Lady Barbara.
«Lei non può mancare – sorride Tropiano -, è ormai un’istituzione per noi, ci sta vicino e ci dà supporto da tanti anni».
A tutto questo si aggiungeranno dei pomeriggi danzanti per gli anziani, la solita offerta di giochi, attrazioni e giostre e ovviamente la gara di tarantella.
«Tutte le sere ci sarà almeno uno spazio dedicato alla tarantella – rivela il patron -, ma la gara vera e propria andrà in scena gli ultimi due venerdì.
Dal 16 luglio, inoltre, partirà anche il torneo di calcio e ci sarà la lotteria».
Insomma, il Comitato non vede l’ora di ripartire.
«Vero e ci aspettiamo una partecipazione numerosa, abbiamo voglia di far divertire le persone e di regalare momenti di serenità – conclude -.
Ovviamente rispetteremo tutte le norme che ci saranno al momento, la sicurezza per noi è importante».
Nell’attesa, domenica 24 aprile nella chiesa di Saint-Martin-de-Corléans si celebrerà la messa in onore di San Giorgio.
«Spero che sangiorgesi e non solo accorrano anche a questo importante appuntamento» conclude Tropiano.
Nella foto in alto, uno scatto d’archivio della Festa dei santi Giorgio e Giacomo.
(al.bi.)