Aosta: déhors, rimane l’ampliamento, ma il suolo pubblico resta a pagamento
Via libera all’ampliamento dei déhors fino al 27 ottobre, ma ritorna il pagamento dell’occupazione del suolo pubblico.
Questa la decisione già nell’aria e confermata giovedì dalla giunta comunale di Aosta, che ha deliberato in merito prorogando gli indirizzi espressi nel marzo 2021.
La delibera
Il documento approvato dal governo-Nuti, infatti, conferma fino al 27 ottobre la possibilità di ampliare i déhors «in ragione delle condizioni eccezionali conseguenti all’emergenza sanitaria, e fatte salve eventuali diverse e successive disposizioni normative».
Questi ampliamenti non saranno sottoposti al pagamento del Canone unico patrimoniale (occupazione del suolo pubblico ndr.), mentre le parti restanti dal 1° aprile sono nuovamente sottoposte alle «tariffe approvate con deliberazione del 7 dicembre 2021».
La mozione
Il discorso déhors era emerso anche in Consiglio comunale, per mano della consigliera della Lega, Sylvie Spirli, che aveva chiesto di procedere alla revisione del regolamento.
A rispondere l’assessora allo Sviluppo economico, Alina Sapinet.
«La volontà è quella di trovare un punto per mantenere il più possibile almeno parte degli ampliamenti esistenti (come dimostrato dalla delibera ndr.) – aveva dichiarato Sapinet -. I regolamenti, in realtà, sono due, uno tecnico-architettonico e l’altro per i procedimenti amministrativi, in capo al Suel. Nel momento in cui le normative dovessero essere messe in discussione dal regolamento sanitario regionale procederemo alla discussione con commissioni congiunte».
(alessandro bianchet)
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