Lega Giovani VdA scrive ai ministri Bianchi e Speranza: «niente mascherina alla maturità»
Il Dipartimento Scuola della Lega Giovani chiede al ministro della Salute e al ministro dell'Istruzione di allinearsi agli altri Paesi d'Europa
Lega Giovani scrive ai ministri Bianchi e Speranza: «niente mascherina alla maturità».
La Lega Giovani Vallée d’Aoste aderisce alla presa di posizione del Dipartimento scuola della Lega Giovani in merito all’obbligo di indossare le mascherine in classe.
«Con la fine dello stato di emergenza – dichiara Matteo Da Rin, componente della Lega Giovani Vallée d’Aoste e Coordinatore nazionale del Dipartimento scuole della Lega Giovani – la maggior parte delle attività sono tornate alla normalità.
Tuttavia, nonostante la copertura vaccinale, la diminuzione del contagio e le alte temperature, i nostri studenti sono ancora costretti ad indossare le mascherine per molte ore al giorno.
Come ribadito dal nostro Sottosegretario all’Istruzione Onorevole Rossano Sasso, l’obbligo di mascherina a scuola ormai è inutile, tanto che siamo l’unico paese in Europa a non averne abbandonato l’uso.
Ricordiamo, inoltre, che in tutti i luoghi pubblici frequentati dai ragazzi – tranne la scuola – l’obbligo della mascherina è già decaduto da tempo.
Niente mascherina alla maturità
Il nostro Dipartimento chiede al governo di togliere quest’obbligo per gli esami di maturità, dove i ragazzi saranno impegnati per ore negli esami scritti, con le temperature estive che renderanno già di per sé spiacevole il clima di molte aule scolastiche del nostro Paese.
Noi della Lega Giovani ci siamo – conclude Da Rin – e siamo sempre pronti a batterci affinché chi governa prenda per la scuola decisioni pragmatiche, di buonsenso e scevre da inutili ideologismi».
Nella foto in alto, Matteo Da Rin, iscritto della Lega Giovani Valle d’Aoste e coordinatore nazionale del Dipartimento scuole della Lega Giovani.
(c.t.)