Legge di assestamento VdA: a disposizione 113 milioni in investimenti
Fondi per strutture sportive, enti e comuni, manutenzioni sul territorio, sanità, agricoltura
Legge di assestamento VdA: 113 milioni in investimenti. A questi si aggiungono 78 milioni di euro, di cui 18 milioni per il 2022 derivanti dalla nuova tassazione in capo ai produttori di energia elettrica e 60 milioni sul prossimo triennio derivanti dalla distribuzione degli utili 2021 della società CVA.
Le cifre
L’assestamento 2022 prevede 13,7 milioni di euro per contributi agli investimenti per l’ammodernamento e lo sviluppo di infrastrutture sportive situate nei complessi funiviari di interesse sovralocale; 6,4 milioni per contributi agli enti locali per la manutenzione delle infrastrutture ricreativo-sportive di interesse regionale e per lo sviluppo dello sci nordico, l’adeguamento della piscina di Pré-Saint-Didier, il completamento delle piste ciclabili di Saint-Marcel e Pontey-Châtillon, il progetto del tiro a volo di Châtillon; 16,8 milioni per la riqualificazione degli impianti a fune adibiti a trasporto pubblico locale; 15 milioni per fare fronte all’aumento dei prezzi nelle opere pubbliche;
Territorio
13,7 milioni per interventi di sistemazione idraulica in vari torrenti e per mitigare il rischio caduta massi (Valpelline e Bionaz); 3,9 milioni per il consolidamento di ponti e manutenzione straordinaria su strade regionali; 6,3 milioni ai Comuni per la realizzazione di opere minori di pubblica utilità; 4 milioni al BIM per fronteggiare la crisi idrica, con particolare riguardo ai programmi di interventi urgenti per potenziare la capacità di approvvigionamento degli acquedotti comunali da realizzare in tempi brevi da parte degli enti locali;
5 milioni per integrare la dotazione del fondo di rotazione regionale per gli investimenti delle piccole e medie imprese turistico-ricettive; 3,2 milioni per contributi agli investimenti a imprese, di cui 2,2 milioni alla società Vallée d’Aoste Structure per la riqualificazione di immobili a destinazione produttiva; 2 milioni per contributi straordinari agli enti locali per la riqualificazione di discariche per rifiuti inerti; 1,8 milioni per il J.B. Festaz di Aosta per interventi straordinari sulla struttura per anziani; 1,9 milioni per interventi aggiuntivi del primo lotto del polo universitario; 1,5 milioni principalmente per incarichi di progettazione per ristrutturazioni di sedi scolastiche nel comune di Aosta (via Festaz e via Torino); 1 milione per contributi agli enti locali per l’adeguamento di edifici scolastici che ospitano scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado;
2,8 milioni per la valorizzazione dei beni di interesse storico (area megalitica di Saint-Martin-de-Corléans, Palazzo Roncas, restauro Arco d’Augusto, Villa romana della Consolata, cinta muraria romana di Aosta, castello Vallaise di Arnad); 2,7 milioni per consorzi di miglioramento fondiario e contributi agli investimenti delle imprese agricole.
Seconda variazione di bilancio
Con la seconda variazione al bilancio di previsione 2022-2024, che mette in campo 78 milioni di euro nel triennio sono comunque previste misure a favore dei cittadini economicamente svantaggiati e per la continuità degli investimenti delle imprese per fronteggiare l’incremento dei costi energetici (12 milioni di euro), così come sono integrate le risorse per la mobilità sanitaria passiva destinate all’USL (12,1 milioni), l’avvio della programmazione europea 2021-2027 (6 milioni), l’integrazione dei trasferimenti correnti per invalidi civili (5 milioni), l’organizzazione della Coppa del Mondo di sci alpino a Zermatt e Cervinia (650 mila euro), i servizi ausiliari per la custodia dei beni culturali (2,1 milioni).