Strade del Cinema debutta al chiuso; stasera alle 21.15 al Teatro Splendor
Le previsioni meteo incerte non consentono una proiezione serena nel cortile della Cittadella dei Giovani; questa sera Aélita di Jakov Aleksandrovic Protazanov musicato dal vivo da Marc Ribot
Strade del Cinema debutta al chiuso; stasera alle 21.15 al Teatro Splendor.
Le previsioni meteo incerte non consentono una proiezione serena nel cortile della Cittadella dei Giovani; questa sera Aélita di Jakov Aleksandrovic Protazanov musicato dal vivo da Marc Ribot.
Strade del Cinema, il «piccolo miracolo di esperienze emotive» compie 20 anni.
Nel cortile della Cittadella dei Giovani dal 4 al 10 agosto –ma questa sera, e in caso di maltempo, al Teatro Splendor– torna il festival del cinema muto musicato dal vivo, Strade del Cinema.
Il fil rouge della ventesima edizione, che non mancherà di celebrare importanti compleanni, è la fantascienza.
Si comincia con un film subito controverso questa sera, giovedì 4 agosto con Aélita di Jakov Aleksandrovic Protazanov (1924), sovietico, che sarà musicato da uno dei più grandi interpreti della musica punk, rock, psichedelica, Marc Ribot, con una sua estetica molto potente.
Aélita
1921, le radio di tutto il mondo captano un messaggio indecifrabile proveniente da Marte. L’ingegnere moscovita Los e il collega Spiridinov costruiscono un razzo con lo scopo di raggiungere il pianeta da cui proviene l’oscuro segnale radio: occasione ideale per sfuggire alle avversità della vita terrestre.
Giunti su Marte, Los incontra la regina Aėlita e se ne innamora. In breve tempo, però, scopre che i lavoratori marziani vengono brutalmente sfruttati e decide di unirsi alla loro rivolta.
Considerato il primo colossal sovietico di fantascienza, Aėlita è un viaggio tra realtà e immaginazione.
Marc Ribot
Marc Ribot è un musicista e compositore, tra i chitarristi più apprezzati di sempre. Nasce a Newark, New Jersey nel 1954. Da giovane suona la chitarra in diverse garage band, mentre studia musica con il suo mentore Frantz Casseus.
Dopo essersi trasferito a New York nel 1978, Ribot entra a far parte del gruppo soul-punk Realtones, e dal 1984 al 1989 dei Lounge Lizards.
Durante la sua carriera Ribot ha lavorato e collaborato con artisti come Brother Jack McDuff, Wilson Pickett, Carla Thomas, Chuck Berry, Tom Waits e molti altri.
Il primo album di Ribot è Rootless Cosmopolitans (1990), seguito da un album di lavori di Frantz Casseus per chitarra.
Attualmente si esibisce e registra con diversi gruppi tra cui Marc Ribot’s Ceramic Dog, Marc Ribot Trio, Marc Ribot y Los Cubanos Postizos e The Young Philadelphians.
Info, biglietti e prenotazioni su stradedelcinema.com.
(e.d.)