Tor des Géants: il marchio EcoLoTor sinonimo di sostenibilità ambientale
Prosegue anche in questa edizione dell'ultramaratona valdostana il progetto promosso da VDA Trailers e Cooperativa E.R.I.C.A.
Il marchio EcoLoTor continua a essere sinonimo di sostenibilità ambientale.
Prosegue anche in questa edizione il progetto promosso da VDA Trailers e cooperativa E.R.I.C.A.
Il Tor des Géants®, con il progetto EcoloTor, è tra i firmatari della “Carta per gli Eventi Sportivi Sostenibili”.
Il documento è nato dall’esigenza collettiva di affermare l’importanza della salvaguardia dell’ambiente e dalla necessità di adottare obiettivi atti a rendere ecologicamente sostenibili eventi temporanei come le manifestazioni sportive.
EcoloTor è sostenuto da EnVal e dai consorzi di filiera di avvio al riciclo degli imballaggi COREPLA, RICREA, CiAL, Biorepack e Comieco.
Il marchio EcoLoTor sinonimo di sostenibilità ambientale
Il progetto, nelle ultime edizioni del Tor des Géants, ha dato risultati importanti.
EcoloTor continua a promuovere i criteri ambientali e le procedure di sostenibilità collaudate fin dalla prima edizione del progetto
Come prima cosa, è stata svolta un’accurata analisi delle forniture.
L’obiettivo è quello di ridurre alla fonte la produzione complessiva di rifiuti.
Si è quindi puntato sul riuso dei materiali, valutando la riciclabilità degli scarti, la presenza di materiali durevoli, certificati e biodegradabili.
Grande attenzione alla raccolta differenziata
Molta attenzione viene posta sulla raccolta differenziata.
Le edizioni precedenti hanno testimoniato come questa funzioni quando i punti di raccolta sono evidenti, ben comunicati, gradevoli alla vista e soprattutto presidiati.
Verranno, quindi, allestite delle eco-isole per tutte le frazioni da differenziare.
In tutte le basi vita e nei principali punti di ristoro ci saranno contenitori per carta e cartone, alluminio, acciaio, plastica, umido e pile.
Il tutto sarà accompagnato da segnaletica informativa contenenti tutte le istruzioni per il corretto conferimento.
Un tecnico di cooperativa E.R.I.C.A. sovraintenderà e si occuperà dell’allestimento delle eco-isole e del loro smantellamento.
Lo stesso verificherà il corretto conferimento a seconda delle comunità di comuni coinvolte e al gestore che effettua il servizio.
La separazione e il conferimento avverranno dopo aver pesato i rifiuti per merceologia con dinamometro digitale e i pesi comunicati in tempo reale così da avere una valutazione immediata delle performance.
Eco-scope in azione lungo il percorso
Il progetto prevede anche la lotta all’abbandono di piccoli rifiuti lungo il percorso di gara.
La lotta al littering sarà combattuta delle tradizionali scope che, per l’occasione, diventeranno Eco-Scope.
A loro sarà infatti chiesto anche di raccolta i materiali che troveranno sui sentieri.
Tre video tutorial per formare e sensibilizzare i protagonisti
Atleti, accompagnatori e volontari saranno sensibilizzati al rispetto dell’ambiente.
Roberto Cavallo, amministratore delegato di E.R.I.C.A. e divulgatore ambientale, ha realizzato tre video tutorial.
Lo scopo è quello di formare atleti, accompagnatori e VolonTOR.
Grande utilizzo delle energie rinnovabili
Ci sarà grande attenzione anche a livello energetico.
L’approvvigionamento sarà garantito attraverso l’utilizzo di energie rinnovabili a Courmayeur e nelle basi vita.
In queste ultime sarà presente un punto specifico di ricarica “green” per smartphone, GPS e torce frontali degli atleti.
(d.p.)