Giornata mondiale del cuore, altri 4 defibrillatori presto disponibili ad Aosta
Le apparecchiature salvavita saranno installate in piazza della Repubblica (alla costruenda palestra Disval), in piazza Chanoux, in piazza della Cattedrale e alla Porta Praetoria.
Giornata mondiale del cuore, altri 4 defibrillatori presto disponibili ad Aosta.
Si celebra giovedì 29 settembre la Giornata mondiale per il cuore.
«Occasione di sensibilizzazione ma anche per la campagna di diffusione dei defibrillatori» – ha commentato il sindaco di Aosta Gianni Nuti che stamattina, al Salone Ducale del comune di Aosta è intervenuto alla conferenza stampa dell’associazione Les Amis du Coeur du Val d’Aoste – dottor Giovanni Devoti.
L’impegno dell’amministrazione comunale di Aosta è stato ribadito dall’assessora alle Politiche Sociali Titti Forcellati che ha esaltato «il prezioso lavoro dei volontari che permette all’amministrazione di intervenire sui temi della prevenzione e della rete» – ha detto commossa, prima di ricordare che proprio il provvidenziale utilizzo del defibrillatore ha permesso di salvare la vita al proprio figlio.
«Sento l’importanza del vostro lavoro sul territorio – ha detto l’assessora Forcellati.
Volontariato, amministrazione e la nostra società in house camminano insieme per sensibilizzare e promuovere stili di vita sani che possono evitare, posticipare o contenere gli effetti di patologie legate alle malattie cardiache o cardiocircolatorie.
Giornata mondiale del cuore: l’impegno di Aps e farmacie comunali
Il presidente dell’Aps Matteo Fratini ha ricordato lo zio Gianni (Devoti, ndr) e ha ribadito come le farmacie comunali «sono vicine ai cittadini, con i servizi certo, ma anche con l’empatia di chi, ogni giorno, è accanto a persone con fragilità».
«Esserci non è scontato, è per pochi ed è ben diverso da fare, da eseguire» – ha concluso.
Giornata mondiale del cuore: Les Amis du Coeur du Val d’Aoste
Il presidente dell’Associazione Les Amis du Coeur Giuseppe Ciancamerla ha fatto il punto del proprio impegno, in vista della Giornata mondiale per il cuore.
I volontari de Les Amis du Coeur saranno all’ipermercato Gros Cidac di Aosta sabato 24 e giovedì 29 settembre, con la campagna Conacuore ‘Le noci del cuore’.
«I fondi raccolti lo scorso anno sono stati impiegati per acquistare due ecografi che proprio ieri abbiamo consegnato al reparto di Cardiologia – ha spiegato il dottor Ciancamerla.
Quest’anno utilizzeremo i fondi per acquistare altri defibrillatori e per sostenere le famiglie in difficoltà. Usciamo un po’ dal seminato, sempre con l’obiettivo di stare vicini a chi ha bisogno.
Collaboriamo con l’Emporio Quotidiamo; attualmente abbiamo acquistato del materiale scolastico, normalmente si tratta di generi alimentari e nel periodo natalizio, sosteniamo l’acquisto di giocattoli per i bambini delle famiglie più fragili.
Giornata mondiale del cuore: 350 defibrillatori in Valle
Dal 2001, è emersa l’esigenza di combattere la morte improvvisa.
Ogni anno, in Italia, 60 mila persone vanno incontro alla morte improvvisa per arresto cardiaco da fibrillazione ventricolare.
Salvarle, dipende dal rapido allertamento dei soccorsi, del massaggio cardiaco e dall’uso del defibrillatore.
«Sono 11 mila i ragazzi dell’ultimo anno delle scuole superiori che abbiamo formato al massaggio cardiaco – ha spiegato il dottor Ciancamerla.
Sono circa 150 i defibrillatori acquistati dall’associazione sui circa 350 disponibili in Valle.
La spesa è stata di oltre 200 mila euro, acquistati con i fondi delle varie campagne solidali e con i fondi del 5 per mille.
I defibrillatori sono stati utilizzati 84 volte.
L’esigenza è di migliorare il tempo di arrivo del defibrillatore e per questo, nel 2021, è stata approvata la legge che permette anche a un soccorritore occasionale di utlizzare il defibrillatore, anche se non addestrato, su indicazione della centrale operativa del soccorso.
Giornata mondiale per il cuore: defibrillatori fuori dalle farmacie e in città
La necessità di avere i defibrillatori a portata di mano ha portato l’associazione Les Amis du Coeur a dotare l’asse della città di Aosta di tre apparecchiature salvavita: alla chiesa di san Martin de Corléans, alla sede della Cgil e davanti al Café Saint-Vout all’Arco d’Augusto.
Anche davanti alle farmacie comunali di Corso Ivrea, via Conte Crotti e Corso Battaglione si trovano le teche verdi che contengono i defibrillatori.
«Le teche hanno necessità di un’alimentazione elettrica perchè devono mantenere una certa temperatura per il defibrillatore, che invece è alimentato in modo autonomo da pile».
Altri 4 defibrillatori presto disponibili ad Aosta
Il progetto dell’associazione è di dotare presto la città di quattro altri defibrillatori, per garantire la disponibilità delle apparecchiature salvavita.
I defibrillatori saranno disponibili in piazza della Repubblica (alla costruenda palestra Disval), in piazza Chanoux, in piazza della Cattedrale e alla Porta Praetoria.
«Sulla scorta di quanto è avvenuto nel comune di Piacenza, con il progetto Codice Blu, ci piacerebbe poter dotare i mezzi delle Forze dell’ordine del defibrillatore – ha precisato Giuseppe Ciancamerla.
Sono mezzi che si muovono rapidamente e che rispondono all’urgenza di avere a disposizione in poco tempo l’apparecchiatura.
Non sembra però un discorso semplice, il colloquio istituzionale è complesso. Non che non ci sia volontà – rileva Ciancamerla – il questore ad esempio ha mostrato grande sensibilità, la questura di Aosta ha un defibrillatore a disposizione».
Defibrillatori monouso
Secondo il dottor Giuseppe Ciancamerla, nel futuro, la differenza potrebbero farla i defibrillatori monouso CellAED da tenere in casa e utilizzare nel malaugurato caso di necessità.
Non sono ancora in vendita né in Italia né in Europa, in Australia ad esempio sono di semplice utilizzo, basta separare le due parti e hanno una ventina di scariche disponibili.
«Io ne ho ordinato uno che mi arriverà nei primi mesi del nuovo anno, il costo è di circa 300 dollari» – ha concluso il cardiologo aostano.
Nella foto in alto, da sinistra, il dottor Giuseppe Ciancamerla, il sindaco di Aosta Gianni Nuti, l’assessora Titti Forcellati e il presidente dell’Aps Matteo Fratini.
(cinzia timpano)