Bocce: Pont-Saint-Martin grande protagonista sul palcoscenico europeo
Oggi e domani di scena le donne con in campo anche la valdostana Nathalie Gamba, il 26 e 27 novembre spazio agli Under 18
Pont-Saint-Martin protagonista sul palcoscenico delle bocce europee.
L’impianto valdostano, oggi e domani, ospita la Coppa Europa femminile per club.
Il 26 e 27 novembre ci sarà il bis con la Coppa Europa Under 18 maschile.
Per la Bassa Valle Helvetia è l’ennesima soddisfazione, questa volta a livello organizzativo.
Pont-Saint-Martin importante protagonista sul palcoscenico europeo
Pont-Saint-Martin ospita oggi e domani la Coppa Europa femminile per club.
Sei club impegnati: l’italiana Borgonese, la svizzera Cervin, la francese Bièvre Isère, la slovena Pivka Oro Met, la serba Novi Beograd e la croata Škola Boćanja Čavle.
Il gruppo A (Francia, Italia, Svizzera) giocherà al bocciodromo di Pont-Saint-Martin; la poule B (Croazia, Serbia, Slovenia) sarà impegnata a Saint-Vincent.
Il programma di gioco prevede quattro turni: staffetta, 2 tiri di precisione e 1 combinato, 1 tiro progressivo (3 pos), 2 coppie e 2 individuali.
Le semifinali si giocheranno sui due campi, la finale di domenica sarà ospitata dall’impianto di Pont-Saint-Martin.
L’opportunità di ospitare una simile competizione nasce dai buoni rapporti tra Bassa Valle Helvetia e Nicola Franchini, presidente della Federazione Svizzera e vice-presidente della Federazione Europea.
In campo anche la valdostana Natalie Gamba
In campo scenderà anche una valdostana.
Natalie Gamba, campionessa della Bassa Valle Helvetia, milita infatti in prestito nel Cervin.
A fine novembre la replice con la Coppa Europa Under 18 maschile
A fine novembre ci sarà il bis.
Pont-Saint-Martin, infatti, sarà il fulcro della Coppa Europa Under 18 maschile.
In campo ci saranno sicuramente Italia, Francia, Slovenia e Croazia.
Amilcare Giopp: «Siamo molto contenti di questa opportunità»
«Siamo molto contenti di questa opportunità – ammette Amilcare Giopp, presidente e deus ex machina della Bassa Valle Helvetia -. Non avevamo mai ospitato una competizione di livello europeo, con tutte le complicazioni legate al vitto, alla logistica e all’ospitalità che ne conseguono. Abbiamo dato massima disponibilità e siamo contenti che anche il Comune di Saint-Vincent abbia aderito. Abbiamo dovuto studiare due piani in vista a seconda delle condizioni meteo, che in autunno sono mutevoli».
(mattia pramotton)