Il Giro d’Italia torna in Valle d’Aosta: scalata del Gran San Bernardo, “Cima Coppi” 2023
Venerdì 19 maggio il passaggio della Corsa rosa sulle strade valdostane con traguardo a Crans Montana, in Svizzera
Il Giro d’Italia torna in Valle d’Aosta, anche se “solo di passaggio”. Nessuna partenza e arrivo nella nostra regione nel percorso del 2023 della Corsa rosa, anche se lo spettacolo sarà assicurato dall’ascesa del Colle del Gran San Bernardo che per i suoi 2469 metri è la “Cima Coppi” della prossima edizione.
Nel 2021 la Valle d’Aosta con Cogne fu sede arrivo della 15ª tappa (Rivarolo Canavese – Cogne) con vittoria di Giulio Ciccone dopo una fuga fantastica dell’abruzzese della Trek Segafredo, il quale staccò in salita tutti i rivali.
La gara
L’edizione numero 106 è stata svelata ieri, lunedì 17 ottobre al Teatro Lirico Giorgio Gaber, a Milano.
E’ possibile che i corridori il 19 maggio trovino neve ai bordi della strada
Partenza sabato 6 maggio in Abruzzo con la cronometro Fossacesia Marina – Ortona di 18,6 km e traguardo finale domenica 28 maggio a Roma con un circuito cittadino di 115 km.
La tappa che interesserà la Valle d’Aosta è la 13esima: partenza da Borgofranco d’Ivrea e arrivo a Crans Montana, in Svizzera in programma venerdì 19 maggio. Il giorno prima i corridori avranno affrontato la tranquilla Bra-Rivoli di 179 km dove l’unica insidia sarà la salita alla Sacra di San Michele e al successivo Colle Braida (1007 metri), mentre il giorno successivo, sabato 20 maggio, dalla Svizzera (Sierre) si tornerà in Italia attraverso il Passo del Sempione (2004 metri).
La Borgofranco – Crans Montana
Tappone alpino e secondo arrivo in salita del Giro. Si presenta con la classica configurazione alpina con un avvicinamento pianeggiante leggermente a salire seguito da una serie di salite molto lunghe intervallate a loro volta da brevi settori piatti tipici delle valli a U delle Alpi Occidentali.
Si scala il Colle del Gran San Bernardo (2469 m – Cima Coppi) lungo ben 34 km pur senza pendenze eccessive. Segue una discesa altrettanto lunga in parte lungo la strada coperta che segue il traforo. Si supera quindi la Croix de Coeur (15 km x 1350 m disl) un altro passo over-2000. Seconda discesa di oltre 22 km e dopo un breve piano salita finale a Crans Montana da un versante inedito rispetto agli approcci consueti alla località turistica.
(re.aostanews.it)