«Il Covid è una pagliacciata», anche il Cpel contro Lucianaz: «sconcertati, così si nega la sofferenza della nostra comunità»
Il Consiglio Permanente degli Enti Locali stigmatizza le dichiarazioni del consigliere della Lega: «così nega anche l'impegno di tutti coloro, operatori sanitari, protezione civile, volontari che in prima persona sono stati coinvolti nella lotta alla pandemia».
«Il Covid è una pagliacciata», anche il Cpel contro Lucianaz: «sconcertati, così si nega la sofferenza della nostra comunità».
Continuano a suscitare reazioni di sdegno le parole del consigliere della Lega Diego Lucianaz che ieri, durante il suo discorso di insediamento in Consiglio regionale, ha definito «colossale pagliacciata» il Covid.
Dopo la risoluzione presentata dalla maggioranza e dopo le parole di condanna dell’Ordine dei Medici chirurghi e Odontoiatri della Valle d’Aosta, arrivano le parole del Consiglio Permanente degli Enti Locali.
CPEL: sconcertati, così si nega la sofferenza della nostra comunità
«Il Consiglio Permanente degli Enti Locali esprime il proprio sconcerto per quanto accaduto ieri in Consiglio Regionale e stigmatizza le dichiarazioni rese dal consigliere Lucianaz in merito alla pandemia Covid-19 – si legge nel comunicato diffuso oggi dal Cpel che martedì ha eletto Alex Micheletto suo presidente.
La negazione dell’esistenza di un’emergenza Covid-19 rappresenta la negazione della sofferenza che ha coinvolto tutta la comunità valdostana e dell’impegno di tutti coloro – operatori sanitari, protezione civile, volontari – che in prima persona sono stati coinvolti nella lotta alla pandemia.
Cpel: «sindaci in prima linea»
Fin dalle prime fasi dell’emergenza Covid-19 i Sindaci sono stati in prima linea nel supportare i cittadini in difficoltà: le famiglie divise, i Comuni in zona rossa, le attività chiuse, le chiamate di emergenza ad ogni ora sono fatti innegabili, immagini ed emozioni che resteranno a lungo impresse nei cuori e nella mente di tutti.
Nell’incertezza della situazione, i sindaci, gli amministratori e il personale degli enti locali hanno rappresentato ancora una volta il punto di riferimento per la popolazione, mettendosi ancora di più al servizio dei cittadini e proseguendo con l’impegno nel portare avanti l’azione amministrativa per garantire il funzionamento dei servizi».
La vicinanza del Cpel a chi ha sofferto
«Per questo, alla luce di quanto avvenuto ieri, il Consiglio Permanente degli Enti Locali esprime ancora una volta la vicinanza a tutta la comunità e, in particolare, a tutti coloro che in questi due anni sono stati toccati dal dolore e dalla sofferenza di una pandemia che è sotto gli occhi di tutti, una sfida non ancora conclusa che dobbiamo continuare ad affrontare con consapevolezza, unità di intenti e senso di solidarietà.
(re.aostanews.it)