Trekking urbano: Aosta vista attraverso i suoi luoghi dello spettacolo
Presentata la XIX edizione della rassegna che andrà in scena lunedì 31 ottobre
Luoghi di spettacolo dall’antichità a oggi. Sarà questa la lettura in salsa aostana della XIX Giornata nazionale del Trekking Urbano, che andrà in scena lunedì 31 ottobre.
L’iniziativa
Promossa dal Comune di Aosta, in collaborazione con l’assessorato regionale ai Beni culturali e la Soprintendenza, l’iniziativa prevede un itinerario di 3 chilometri della durata di due ore e 45 minuti.
La passeggiata, che partirà alle 14, alle 14.15 e alle 14.30, prevede la partenza da piazza Chanoux e un itinerario pianeggiante che passerà per il Teatro romano, il primo teatro ottocentesco, nonché le numerose sale cinematografiche che animavano la città, fino ai giorni nostri.
La prenotazione è obbligatoria e va effettuata da lunedì 24 ottobre, dalle 18 alle 21, al 351-8911081.
L’assessora
«Anche quest’anno abbiamo deciso di aderire alla manifestazione partita da Siena e poi allargatasi a un po’ tutta Italia – ha spiegato l’assessora alla Promozione turistica, Alina Sapinet -. Abbiamo deciso di mantenere la giornata di lunedì in quanto cade nella data giusta, che coinvolgerà altre 70 città in Italia, e capita all’interno di un ponte in cui la città sarà ravvivata anche da Art & Ciocc».
The Art of Guiding
A fare da ciceroni saranno le guide «un po’ di nuove leve e un po’ di veterani» di The Art of Guiding.
«È un progetto a cui sono molto affezionata, nato nel 2000, quando il presidente nazionale delle guide turistiche cercava di creare un connubio con i comuni italiani per allestire un network per sviluppare itinerari urbani per la valorizzazione dei beni culturali – racconta la presidente Elisabetta Converso -. Siamo felici che si sia tornati dopo l’esperienza dal 2004 al 2009».
Ogni anno c’è un tema diverso da seguire, questa volta è toccato a “Che spettacolo di Trekking”.
«E subito abbiamo avuto l’illuminazione di partire dal Teatro romano, luogo che nessun turista si perde nella visita di Aosta – spiega ancora -. Abbiamo articolato così il viaggio sull’idea di spettacolo, inanellando i diversi luoghi che si sono succeduti nel tempo».
Si andrà così dal Teatro romano, al primo teatro ottocentesco, passando per i cinema e le location che hanno ospitato riprese cinematografiche e televisive.
«È fondamentale riuscire ad avvicinare residenti e turisti – conclude Converso -. Condurremo per mano i visitatori in un viaggio che consentirà di guardare la città con occhi diversi, anche luoghi in cui passiamo tutti i giorni, ma che non riusciamo a goderci».
(alessandro bianchet)