Crisi, Lega: sfratti casa bomba sociale, intervenire subito
Per il capogruppo in Consiglio Valle Andrea Manfrin basterebbero due delibere di Giunta per superare il problema
Andrea Manfrin
«È di tutta evidenza che i rischi connessi agli sfratti a causa delle bollette impazziti non vengono percepiti, ed a rimetterci, come sempre, sono le famiglie valdostane in difficoltà». Lo dice il capogruppo della Lega Vallée d’Aoste, Andrea Manfrin, presentatore di due iniziative sul tema, puntando il dito contro «una chiara mancanza di strategia e di idee da parte della Giunta regionale, sia dal punto di vista degli affitti privati che di quelli delle case popolari».
Famiglie a dura prova
L’aumento dei costi dell’energia e la crisi economica stanno mettendo a dura prova le famiglie, «ecco perché sarebbe stato opportuno agire con tempestività per tutelare il bene primario di ogni famiglia, ovvero la casa – prosegue Manfrin -. I ritardi del bando affitti, per quanto riguarda i privati, sono ormai ingiustificabili e pubblicando il bando sarebbe possibile aiutare migliaia di famiglie, ma non si comprende perché sia ancora tutto fermo».
Morosità incolpevole
«Dall’altro lato, per chi alloggia nelle case popolari, avere una disciplina della morosità incolpevole che non tiene conto della situazione di chi ha un valore Isee bassissimo, sotto la soglia economica di sussistenza, ma solo di chi ha una perdita temporanea di reddito, ha messo in gravissima difficoltà numerosi nuclei composti da persone fragili, disabili, anziani, persone con situazioni sociali complesse, che di fronte alle bollette aumentate, e non adatte ai loro redditi, rischiano di finire in mezzo ad una strada».
Mozione in Consiglio Valle
Per Manfrin «tutto questo si potrebbe superare con due semplici delibere: da una parte la pubblicazione del bando affitti, dall’altra la modifica della morosità incolpevole per ricomprendere tutti coloro che non pagano l’affitto non perché non vogliono, ma perché non ne hanno le possibilità. Con una mozione, in discussione nel prossimo Consiglio, chiederemo esattamente questo e ci aspettiamo che tutte le forze politiche rispondano positivamente. La casa è un bene primario e la Lega si batterà sempre per questo!».
(re.aostanews.it)