Teatro Giacosa: più soldi dal ministero, riqualificazione energetica entro l’estate 2024
Approvata la progettazione esecutiva degli interventi: dalla Cultura in arrivo 300 mila euro su un totale di 588 mila euro
L’aumento del finanziamento statale, salito a 300 mila euro e l’approvazione della progettazione esecutiva per interventi di ecoefficienza e riduzione dei consumi. Fa passi avanti la riqualificazione del Teatro Giacosa, che dovrà essere conclusa per l’estate del 2024, dopo che nelle scorse settimane la struttura ha riaperto le proprie porte con Enfanthéâtre.
Il progetto
Il progetto, che rivede in parte lo studio di fattibilità tecnico-economica presentato lo scorso mese di marzo, fa seguito all’ammissione dell’intervento al finanziamento del Ministero della Cultura per 300 mila euro (contro i 250 mila previsti a giugno).
La spesa complessiva è invece stimata in 588 mila euro.
I tempi
L’iter per gli interventi dovrà essere attivato entro fine anno, con chiusura dei lavori prevista per l’estate del 2024.
I lavori
Per quanto concerne i lavori, per l’involucro esterno è previsto l’isolamento termico delle pareti perimetrali, sia della torre scenica, che del foyer.
Questo verrà effettuato con l’applicazione di un sistema a cappotto interno, caratterizzato da pannelli accoppiati in lastre di cartongesso, con barriera vapore a pannelli in lana di vetro.
L’intervento nel sottotetto della torre scenica, invece, sarà realizzato mediante insufflaggio di fiocchi lana di vetro.
I serramenti saranno totalmente sostituiti da nuovi elementi in PVC, dotati di vetrocamera con triplo vetro basso emissivo.
La ventilazione meccanica controllata, invece, sarà realizzata attraverso una nuova unità di trattamento aria che, abbinata a una pompa di calore per il riscaldamento della platea, garantirà la portata di aria esterna e un salto in avanti in termini di efficienza energetica, con tanto di possibilità di raffrescamento estivo.
I radiatori dell’impianto di riscaldamento saranno dotati di teste termostatiche, mentre interventi saranno effettuati anche sulla centrale termica.
Infine, altri lavori interesseranno l’impianto elettrico, con la posa di nuove linee al servizio degli impianti rinnovati.
Gli interventi, secondo le previsioni, dovrebbero garantire una sensibile riduzione dei consumi di energia del teatro, un incremento della prestazione energetica del fabbricato e una diminuzione del livello di emissioni di CO2.
(al.bi.)