Crisi di Palazzo, FI, Lega e Uv concordano: «è stato un incontro proficuo»
L'incontro di oggi, giovedì 29 dicembre, è avvenuto tra le commissioni politiche dell'Union valdôtaine e di Lega e Forza Italia
Crisi di Palazzo, FI, Lega e Uv concordano: «è stato un incontro proficuo». L’incontro di oggi, giovedì 29 dicembre, tra le commissioni politiche dell’Union valdôtaine, di Lega e Forza Italia è stato «costruttivo, franco e sereno».
Centrodestra
A commentare è la segretaria regionale della Carroccio, Marialice Boldi. La riunione nella sede di Avenue des Maquisards è durata quasi due ore. Convocato nell’ambito delle consultazioni per un allargamento della maggioranza regionale, durante l’incontro «abbiamo esaminato le problematiche – prosegue Boldi – e le priorità della Valle d’Aosta. Abbiamo spaziato dai trasporti, alla Cva, dal tunnel del Monte bIanco a Cime bIanche. Argomenti che abbiamo messo in campo non da ora e sui quali c’è sempre stata condivisione».
Ci tiene a precisare la segretaria leghista: «Non abbiamo parlato di incarichi e poltrone».
Alla domanda se si sono gettate le basi per una futura alleanza di governo Boldi risponde: «No. L’Uv ora deve affrontare passaggi obbligatori. Dopo le feste sicuramente ci saranno altri incontri».
Di «clima positivo» parla la coordinatrice regionale degli azzurri Emily Rini. «In questo primo incontro interlocutorio abbiamo parlato di temi, di priorità per la Valle D’Aosta. Per noi del centrodestra, come diciamo da sempre, è importante confrontarci con forze politiche che abbiano visioni e valori compatibili. Per questo, l’unica strada impossibile da percorrere è un accordo con forze e partiti di sinistra».
Union valdôtaine
Anche per la presidente del Mouvement Cristina Machet l’incontro «è stato lungo e articolato». Ammette che ci sono temi «sui quali siamo in sintonia. Abbiamo raccolto le suggestioni emerse nel lungo e articolato incontro. Le sottoporremo al Comité che detterà la linea da seguire e poi al Conseil fédéral».
Sull’allargamento torna a ripetere «la maggioranza esiste e lavora. ‘ chiaro che i diversi scenari vanno analizzati senza preclusioni».
(da.ch.)