AOSTA21K: accordo con Ravenna Insport per far crescere la manifestazione
La gara che raccoglie il testimone di MezzAosta propone un ricco fine settimana
Un accordo con Ravenna Insport, organizzatore della Maratona di Ravenna, per far crescere AOSTA21K. La prima edizione della kermesse che raccoglie il testimone di MezzAosta parte con una partnership importante. Nel fine settimana del 27 e 28 maggio gli organizzatori si aspettano tra le 4.000 e le 5.000 presenze. La 21K e la 10K assegneranno i titoli valdostani di specialità.
Un progetto che vuole essere almeno triennale, ma con l’ambizione di diventare una classica della fine primavera.
Un accordo con Ravenna Insport per far crescere l’AOSTA21K
La manifestazione nasce forte dell’accordo con Ravenna Insport, gli organizzatori della maratona della città dell’Emilia-Romagna.
La competizione rossonera si articolerà su due giorni. Sabato spazio alle iniziative non agonistiche. Domenica le gare, la 21k e la 10k che assegneranno i titoli regionali Fidal. La mezza maratona e la 10 km partiranno alle 9.30. Domenica mattina ci sarà anche una prova non agonistica, Buongiorno Aosta. Si tratterà di un percorso di 5 km a passo libero.
«Ci siamo incontrati, Aosta voleva crescere e noi allargarci, così è nato l’accordo – afferma Stefano Righini, organizzatore della Maratona di Ravenna -. Il percorso giusto è diversificare. Così si coinvolgono il maggior numero di fruitori. Quando abbiamo ereditato la gara avevamo 500 iscritti, nel 2019 siamo arrivati a 18.000 presenze. La maratona oggi è l’evento della città».
Eddy Ottoz: «Ci aspettiamo tra le 4.000 e le 5.000 persone»
Al vertice del comitato organizzatore c’è Eddy Ottoz. «Vogliamo organizzare una manifestazione che abbia un grosso risultato di turismo sportivo e che coinvolga tutta la città – commenta -. Dobbiamo definire ancora il percorso della 2k. Abbiamo un progetto che coinvolgerà il mondo del volontariato, di cui siamo orgogliosi».
Il sindaco di Aosta, Gianni Nuti, sottolinea: «Per la città è un onore vedersi popolata da un’iniziativa con collegamenti fuori Valle e che coinvolge tanti attori nella regione. Si mette insieme la storia più antica della città con il tessuto industriale. Speriamo non si tratti di un evento una tantum».
Chiusura per l’assessore regionale allo Sport Jean-Pierre Guichardaz. «Si è creata una bella sinergia con il territorio e con Ravenna – afferma -. Ci unisce la bellezza delle due città. Sarà uno scambio che può arricchire entrambi».
(t.p.)