Toccare il cielo con un dito: il manifesto del TORX 2023 di Francesco Bongiorni
Continua la collaborazione tra VDA Trailers e l'illustratore milanese
Toccare il cielo con un dito. È questo il messaggio che trasmette il manifesto del TORX 2023, firmato, come nelle ultime due edizioni, dall’illustratore Francesco Bongiorni.
Il manifesto del TORX 2023: Toccare il cielo con un dito
«Il TORX® è un viaggio, un sogno, un viaggio da sogno e il sogno di un viaggio – si legge in una nota di VDA Trailers -. Ti fa toccare il cielo con un dito, ti fa vivere paesaggi emozionanti, monti innevati e cieli stellati. C’è questo e molto altro nel manifesto del 2023 del TORX®».
Francesco Bongiorni
Francesco Bongiorni, milanese classe 1984, profondo conoscitore della Valle d’Aosta, è un illustratore che vive e lavora tra Milano e Madrid. Con una formazione eterogena, collabora regolarmente con realtà come l’Inter, The New York Times, Air France, The Guardian, Washington Post, The Wall Street Journal, e la Johns Hopkins University.
I suoi lavori vengono presentati nei più importanti annuali di illustrazione come, Communication Arts, Society of Illustrators of New York e American Illustration. Fino al 25 marzo, è in corso una sua mostra personale a Milano intitolata Forme per contemplare l’inenarrabile.
«L’immagine è una metafora visuale del traguardo»
«Se nel manifesto del 2021 ho rappresentato un atleta nel pieno della gara e in quello del 2022 mi sono concentrato sugli attimi precedenti la partenza. Ho pensato che dovevo per forza di cose chiudere il cerchio e concentrarmi sul momento finale della gara – afferma Bongiorni -. Nell’illustrazione di quest’anno il protagonista ha terminato la sua gara e si sta concedendo un momento di riposo. L’immagine è una metafora visuale del traguardo. Ho disegnato questo Gigante che, una volta raggiunta la vetta della montagna, non si accontenta ma decide di proseguire; salendo fino alla luna. L’illustrazione vuole quindi rendere omaggio alla determinazione e alla caparbietà di tutti gli atleti che ogni anno si danno appuntamento in Valle d’Aosta per realizzare queste competizioni massacranti ma che possono farti toccare il cielo».
(t.p.)