Cardiologia d’eccellenza all’ospedale Parini: 3 ore di intervento live al convegno
Tre ore di intervento di Cardiologia interventistica è stato trasmesso live durante i lavori del Convegno regionale Piemonte e Valle d'Aosta della Società Italiana di Cardiologia interventistica
Cardiologia d’eccellenza all’ospedale Parini: 3 ore di intervento live al convegno.
Tre ore di intervento di Cardiologia interventistica ad alta complessità, trasmesso live durante i lavori del Convegno regionale Piemonte e Valle d’Aosta della Società italiana di Cardiologia interventistica.
L’intervento è stato illustrato a distanza, nella sede congressuale di Torino, dal direttore della SC Cardiologia dell’ospedale Parini, il dottor Paolo Scacciatella.
Lo hanno eseguito il dottor Francesco Pisano e il dottor Alessandro Bernardi, per la formazione dei cardiologi interventisti provenienti dai migliori centri ospedalieri.
L’obiettivo è stato infatti quello di condividere tecniche e modalità interventistiche a scopo formativo ed educativo.
L’intervento ad alta complessità
L’équipe valdostana ha mostrato una procedura di angioplastica coronarica multivasale con l’ausilio di un sistema avanzato di assistenza ventricolare, ossia la riapertura e la ricostruzione delle tre coronarie principali con supporto di una pompa cardiaca esterna percutanea.
Il paziente, sessantenne, è stato dimesso e sta bene.
Dalla sala ibrida dell’ospedale Parini
La trasmissione è avvenuta venerdì 14 aprile dalla sala ibrida dell’ospedale Parini dove esiste un sistema di trasmissione audio video integrato e dove, per l’occasione, è stata aggiunta una regia.
L’équipe dei professionisti in sala operatoria
L’intervento in sala ibrida è stato eseguito dai cardiologi Francesco Pisano e Alessandro Bernardi, coadiuvati dai tecnici di radiologia medica Michel Galia e Valerio Trapani e dalle infermiere Sabrina Da Rugna e Valentina Ferraro.
Dalla sala congressuale a Torino il dottor Paolo Scacciatella, Direttore della SC Cardiologia del Parin e delegato regionale della Società, ha interagito a distanza con la sala ibrida commentando per gli specialisti partecipanti al convegno i vari passaggi visibili su grande schermo.
Il commento del primario di Cardiologia
Il dottor Paolo Scacciatella illustra l’intervento in corso nella sala operatoria ibrida dell’ospedale Parini
«Un intervento come questo, ad alta complessità, è reso possibile solo da un livello tecnico molto elevato e da un’équipe altamente specializzata – spiega il dottor Scacciatella -.
L’invito da parte dei responsabili scientifici per questo tipo di attività, che ha scopo educativo e formativo per la comunità medica, sottolinea l’eccellenza della nostra Struttura e dei nostri operatori».
La Struttura di Cardiologia dell’ospedale Parini
La Struttura Complessa Cardiologia dell’Ospedale di Aosta conta 16 cardiologi e esegue 1.300 ricoveri all’anno, più di mille procedure di emodinamica e cardiologia interventistica (coronarografia, angioplastica, interventistica strutturale), 400 di elettrofisiologia impiantistica (pacemaker), 100 di elettrofisiologia ablativa, circa 8.000 ecocardiogrammi e più di 50 mila prestazioni ambulatoriali.
Il commento dell’assessore alla Sanità
«Esprimiamo grande soddisfazione per questo risultato straordinario che dà lustro alla nostra Sanità – dice l’assessore Carlo Marzi -. Mentre lavoriamo tutti i giorni per risolvere i problemi più elementari della nostra Sanità quali la mancanza di personale, le attese al pronto soccorso e le liste di attesa, non dobbiamo dimenticarci che dobbiamo anche puntare all’eccellenza e saperla riconoscere».
Nella foto in alto, l’équipe che ha eseguito l’intervento di Cardiologia interventistica sul paziente sessantenne.
(re.aostanews.it)