TORX: a Emergency il ricavato dei 20 pettorali solidali del TOR330
Andrà a Emergency il ricavato dei 20 pettorali solidali del TOR330. Saranno acquistati giubbotti salvagente per la Life Support, la nave dell’organizzazione che effettua missioni di ricerca e soccorso nel Mediterraneo.
A Emergency il ricavato dei 20 pettorali solidali del TOR330
VDA Trailers anche nel 2023 ha messo a disposizione dei pettorali solidali, il cui ricavato viene devoluto ad associazioni che si dedicano agli altri.
Ci sarà tempo fino al 30 giugno per acquistare i pettorali solidali.
Nel 2022, la causa sostenuta era quella del Fondo Valle d’Aosta per l’Ucraina. Il ricavato di quest’anno, invece, andrà a Emergency. Sulla Life Support operano 27 persone, 9 marittimi e 16 dello staff dell’organizzazione. Sono presenti due infermieri, un medico e due mediatori culturali.
Alessandra Nicoletti: «Salvando vite in mare si salvano persone che sperano in un futuro migliore»
«Non è la prima volta che i fondi raccolti con i pettorali solidali del TOR330 vengono devoluti a Emergency, una delle associazioni umanitarie più attive e note nel mondo – spiega Alessandra Nicoletti, presidente di VDA Trailers -. Ogni anno cerchiamo di sostenere dei progetti precisi e avere la certezza che le donazioni servano effettivamente a coprire i costi realmente sostenuti per le opere umanitarie. Il salvataggio in mare è molto simile a quello che viene fatto in montagna. Si salvano vite di bambini, donne e uomini che sperano in un futuro migliore per sé e i propri cari. Ogni salvagente che riusciremo ad acquistare può essere una vita che aiuteremo a salvare».
Paola Feo: «Vogliamo essere nella rotta migratoria più letale al Mondo»
«Abbiamo deciso di partire con la nostra nave, la Life Support, per essere presenti nel Mediterraneo Centrale, la rotta migratoria più letale al mondo. Anche lì si sta combattendo una guerra. Per noi di Emergency, che sia nelle strade di Kabul o di Khartoum o tra le onde del Mediterraneo, vige sempre lo stesso imperativo: chi è in pericolo di vita deve essere salvato – rimarca Paola Feo, responsabile del coordinamento volontari di Emergency -. La Life Support dall’inizio del suo operato ha portato in salvo 619 persone. Ognuna di loro porta con sé una storia, molte una storia di violenza. Tutti sono partiti con la speranza di trovare un futuro migliore che per loro inizia nel momento esatto in cui il nostro team SAR passa loro i giubbotti salvataggio».
(t.p.)
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