Vola in Valle d’Aosta la raccolta differenziata di carta e cartone; ricaduta da un milione di euro sui Comuni
Il 28° rapporto annuale sulla raccolta differenziata e riciclo di carta e cartone in Italia, realizzato da Comieco, posizione la Valle d'Aosta al terzo posto a livello nazionale
Quasi 10.000 tonnellate raccolte, con una crescita sul 2021 del 7.4% e ricadute per circa un milione di euro per i Comuni valdostani. Cresce, insomma, la raccolta differenziata di carta e cartone in Valle d’Aosta.
Il dato lusinghiero per la nostra regione emerge dal 28° rapporto annuale sulla raccolta differenziata e riciclo di carta e cartone in Italia, realizzato da Comieco.
I dati della raccolta differenziata
I dati del Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli imballaggi a Base Cellulosica, parlano di una raccolta differenziata di carta e cartone che in Valle d’Aosta ha raggiunto quasi le 10.000 tonnellate nel 2022, con quasi 81 chili pro-capite, che ne fanno il terzo miglior risultato nazionale.
Il direttore di Comieco
A commentare l’ottimo risultato raggiunto dalla nostra regione è il direttore generale di Comieco, Carlo Montalbetti.
«La Valle d’Aosta si conferma regione attenta nella gestione dei rifiuti e in senso più ampio alla tutela del territorio, come dimostra la crescita del 7.4% rispetto al 2021 – evidenzia Carlo Montalbetti -. Ogni cittadino valdostano ha differenziato ben 80,9 chilogrammi di carta e cartone, superando la media nazionale (pari a 61,5 kg/ab) e confermandosi sul podio delle più virtuose a livello nazionale, dopo Emilia Romagna e Toscana».
A dare una mano, secondo Comieco, anche l’avvio durante il 2022, della convenzione proprio tra Comieco e il gestore unico della discarica di Brissogne, Enval, che ha consentito di avviare a riciclo la raccolta differenziata di carta e cartone in regione, riconoscendo ai 74 comuni convenzionati corrispettivi per quasi 1 milione dieuro.
I dati italiani
I dati a livello italiano parlano di un 2022 incoraggiante, con raccolta differenziata di carta e cartone in crescita sul 2021.
Complessivamente sono stati raccolti oltre 3,6 milioni di tonnellate di materiali cellulosici (+0,6% sul 2021) e la media pro-capite nazionale ha raggiunto i 61,5 kg/ab.
Il tasso di riciclo degli imballaggi cellulosici si è attestato all’81,2%: è stato così confermato il superamento degli obiettivi UE al 2025 e il progressivo avvicinamento ai target fissati per il 2030.
(al.bi.)