Sandra e Andrea, Due in Viaggio da sempre… «ma mai a scrocco»!
I coniugi di Donnas hanno un seguitissimo blog dove parlano delle loro esperienze di viaggiatori
Sandra Bagatella e Andrea Ruggeri di Donnas sono Due in Viaggio da sempre e blogger da 5 anni.
Da sempre perché come coniugi hanno deciso il coronamento del loro amore (Andrea 12 anni fa ha chiesto a Sandra di sposarlo) proprio dopo il ritorno da un viaggio, nello specifico dalla Normandia: un dettaglio che non può passare inosservato.
Il loro blog, DueInViaggio.it parla delle loro mete e delle loro esperienze di viaggiatori, nato inizialmente per un bisogno personale: «Per avere un’organizzazione dei posti in cui siamo stati» dice Sandra.
«Piano piano le cose che scrivevo hanno iniziato a interessare anche gli altri e cominciarono ad essere utili alle persone che volevano andare nei posti dove noi eravamo già stati».
Il blog
Il primo articolo è stato sul Portogallo che stuzzicò subito la curiosità di chi doveva recarsi lì per la prima volta.
Da “semplice suggerimento” per chi voleva saperne di più sugli itinerari, oggi il blog, che ha anche un profilo Instagram con un seguito di 8700 followers e una community attiva, è diventato un punto di riferimento per chi vuole sapere anche dove si mangia bene, qual è l’hotel carino, le cose da non perdere, oltre a essere una finestra sui posti più belli che la coppia ha visitato.
Passione comune
Visitare posti nuovi è una passione che accomuna entrambi, già ancora prima di conoscersi, che hanno portato avanti insieme, con le rispettive attitudini, (anche opposte), compensandosi: Sandra infatti è più propensa alla scrittura, alle parole, alle descrizioni, mentre Andrea preferisce raccontare in silenzio, attraverso le bellissime immagini che cattura con la sua macchina fotografica.
Sandra inoltre ama le zone calde, Andrea i posti freddi. Ma entrambi amano i musei e la cucina.
Viaggi lenti
«Il viaggio è cambiato con noi: se prima viaggiavamo con la frenesia di vedere tutto in un giorno, oggi preferiamo vedere poco ma bene, in maniera lenta, entrare più in contatto con la gente del posto, instaurare dei rapporti, che poi è la parte più bella del viaggio stesso» racconta Sandra che sottolinea quanto ciò l’abbia aiutata a capire che non c’è solo un modo per fare le cose, ma ce ne sono tante, che permettono ad arrivare allo stesso risultato.
«Ognuno ha la sua cultura, ognuno ha la sua storia, ognuno ha il suo cibo, completamente diversi dai nostri, ma buoni lo stesso» dice.
Sottolinea che «anche se può capitare di trovarsi davanti a tradizioni culinarie difficili da “digerire” ed è il caso davvero di dirlo per quella volta in Danimarca quando Sandra ha visto per la prima volta Andrea – che come dice, mangia qualsiasi cosa – gettare la spugna a colazione davanti a un piatto di aringhe sotto sale.
In Vallonia hanno mangiato benissimo e hanno trovato un’accoglienza e una gentilezza particolarmente rara.
A Lagos, dove l’offerta culinaria è nella maggior parte dei casi, fish and chips, i due sono riusciti a scovare un ristorantino a conduzione familiare con i fiocchi, dove hanno mangiato per tutta la vacanza meravigliosamente.
La coppia inoltre, che come capitale preferita dichiara Lisbona, non ama viaggiare neanche troppo in maniera convenzionale.
Approdati tra i fiordi hanno visitato Copenaghen e Oslo, muovendosi in barca.
Mauritius il viaggio del cuore
Il Paese rimasto nei loro cuori? Mauritius (il loro viaggio di nozze).
Il viaggio più lontano è il Messico, ma vorrebbero tornare a Creta per il bellissimo mare e per la sua storia.
Un desiderio ancora da realizzare invece è il Canada.
L’Europa l’hanno girata in lungo e in largo, soprattutto la Francia, anche se Andrea ama tanto la Norvegia.
«Nessuno ci paga i viaggi, li organizziamo noi, anche per un discorso di obiettività» tiene a precisare la blogger, sfatando il mito che i blogger di viaggi vanno sempre “a scrocco”.
La pandemia
Il 2020 con la pandemia ha dato loro uno stop, ma è stato momentaneo, solo per i viaggi lunghi, perché Sandra e Andrea, senza arrendersi, hanno comunque preparato le valigie e hanno iniziato ad approfondire e a scoprire le bellezze nostrane, anche con piccole fughe nei week end.
«Che poi sia andare a Vini in Vigna ad Aymavilles o alle degustazioni in Canavese, ci sono tante piccole cose vicine, che sono bellissime ugualmente.
Senza dover per forza andare alle Maldive».
I due senza volerlo sono diventati dunque anche due “esperti local”.
«Vengo contattata spessissimo da persone che vengono in Valle d’Aosta e in base a dove vanno mi chiedono dove mangiano bene» fa sapere ancora, visto che ama particolarmente pubblicare i piatti dei posti in cui va a mangiare e che, come qualcuno le ha confessato, fanno sempre venire “l’acquolina in bocca”.
Cogne il posto del cuore in Valle
«Il posto che amiamo di più della Valle d’Aosta è Cogne» sottolinea la coppia, che rimanendo in tema “montagna”, sconfinando dalla nostra regione, ma rimanendo sempre in Italia, non riesce a trattenere l’entusiasmo anche per la bellezza mozzafiato delle Tre Cime di Lavaredo, un posto che li ha rapiti.
L’impegno del blog
Scrivere un blog non è per niente facile, è un impegno, ma Sandra e Andrea trovano grande soddisfazione quando i loro followers li ringraziano per le ottime “dritte”.
E oggi vantano anche una certa notorietà che li fa sorridere.
Il blog verrà presto rinnovato e in agenda è già stato inserito un nuovo viaggio con una meta fuori dall’Europa che unisce storia e letteratura, forse in barca a vela.
Una cosa è certa: «Non si torna mai uguali da un viaggio, sembra banale dirlo, ma viaggiare apre davvero la mente» conclude Sandra.
(angela marrelli)