Aosta, Ztl: nuovo sistema di gestione e nuovo regolamento dal 2024
La "rivoluzione" costerà 200 mila euro per il software di gestione e 30 mila euro annui per la manutenzione. Sartore: «Semplifichiamo la vita a cittadini, attività, uffici e Polizia locale»
Semplificare la vita di cittadini, uffici e Polizia locale, consentendo al contempo l’ampliamento e la definizione di nuove aree. Questo il senso del nuovo servizio di gestione delle Ztl del comune di Aosta, che entrerà in funzione con il nuovo regolamento a partire dal 2024.
La novità, dal costo di 200 mila euro, con 30 mila euro destinati alla gestione annuale di tutte le infrastrutture fisiche e software, è stato presentato mercoledì nell’ambito della Settimana europea della mobilità sostenibile.
Il nuovo sistema di gestione
Il nuovo sistema di gestione delle ztl, voluto dal Comune di Aosta, in collaborazione con Aps e con Inva, che si è occupata del “reclutamento” della ditta incaricata, la Sismic di Firenze, si pone diversi obiettivi.
«Per prima cosa la semplificazione – spiega l’assessore alla Mobilità, Loris Sartore -. In primis per il cittadino, che non sarà più obbligato a recarsi allo sportello Aps (che rimarrà comunque aperto ndr), ma potrà richiedere e modificare le autorizzazioni attraverso il sistema».
Questo, però, consentirà anche di migliorare la circolazione, nonché la gestione amministrativa di permessi di ingresso nelle zone a traffico limitato e delle eventuali sanzioni, che potranno in futuro essere pagati con il sistema PagoPa.
Oltre a facilitare la vita di uffici, Aps e Polizia locale, il nuovo sistema di gestione permetterà anche a utenti e attività di snellire le procedure, senza peraltro avere più a che fare con i permessi cartacei.
Le fasi
Dopo l’incontro con le associazioni di categoria e dei consumatori, il nuovo sistema e il nuovo regolamento vivranno una fase di sperimentazione.
A ora, ad esempio, sono già stati installati i nuovi sistemi di rilevazione delle targhe in 8 dei 12 varchi attuali, mentre la copertura delle zone attualmete sprovviste avverrà nei prossimi mesi (vedi via Tourneuve).
«Nel 2024, finita la fase di test, avvieremo le nuove modalità sia in termini di regolamento che di gestione – spiega ancora Loris Sartore -. Sicuramente nel primo periodo agevoleremo i cittadini e consentiremo di prendere confidenza con le novità».
Adeguamenti della ztl
Ci saranno poi adeguamenti alla Ztl.
A breve, infatti, ci sarà l’inserimento in zona a traffico limitato di via Guido Rey (nella zona del Cimitero di Sant’Orso, mentre in un futuro prossimo ci sarà anche l’aggiunta di via Monte Solarolo.
«Ma qui dovremo prima rivedere la viabilità della zona – ricorda Sartore -, che comprende l’inversione di marcia in via Monte Vodice. Allargare la ztl? Per il momento non è previsto, pensiamo che sia sufficiente per gestire in maniera controllata l’area più delicata del tessuto urbano».
Il nuovo sistema di gestione delle ztl
Il nuovo sistema di gestione delle ztl è illustrato da Daniele Peretto di Inva.
«La soluzione abbraccia tutti gli ambiti tecnologici, dalle nuove telecamere, fino al lavoro di back office – sottolinea Peretto -. La novità più impattante sarà il nuovo portale, che consentirà a tutti gli utenti di operare online, con l’accesso garantito tramite Spid e il pagamento tramite PagoPa. La piattaforma di validazione per la Polizia locale sarà poi potenziata, così come il gestionale per Aps».
Polizia locale
Analizza i cambiamenti il Comandante della Polzia locale, Fabio Fiore.
«Per noi cambia poco, nel senso che le norme di validazione e controllo rimangono inalterate – evidenzia -. Sicuramente potremo usare un software superiore, cosa che ci consentirà di evitare sicuramente problemi di identificazione delle targhe e l’invio, magari, di lettere a ignari cittadini, “vittime” di confusione con alcune targhe francesi».
Fiore è comunque soddisfatto della novità.
«Siamo stati tra le prime città italiane ad avere un sistema di gestione delle ztl da remoto – conclude -. Così ci manteniamo all’avanguardia».
Il sindaco
Parla di «promessa mantenuta» il sindaco Gianni Nuti, che aveva raccolto diverse lamentele in materia in tempo di campagna elettorale: «L’azione semplifica la vita di cittadini e operatori commerciali. Perché comunicarlo già ora? Sarà un cambiamento che riguarda molte persone, vogliamo prenderci per tempo ed evitare l’effetto “cantiere” che sbuca dalla sera alla mattina» annuncia.
Novità nel regolamento
Parecchie novità ci saranno anche nel futuro regolamento.
In particolare, verranno semplificati gli orari d’accesso, con l’estensione della fascia serale a tutta la notte, soprattutto per i residenti.
Inoltre, ci sarà la gratuità per studi di professionisti, attività e associazioni con sede in Ztl e verrà specificata la parte riguardante le strutture ricettive.
Infine, verranno chiesti meno documenti e, ad esempio, per le autorizzazioni di tipo C, potranno essere inserite due targhe a scelta.
Il resto lo scopriremo a tempo debito.
(alessandro bianchet)