Università della Valle d’Aosta, anno accademico 2024/2025 (forse) alla ex Testa Fochi
Se l'amministrazione regionale consegnerà l'immobile entro 15 giorni, l'Università è pronta a cambiare sede
Università della Valle d’Aosta, anno accademico 2024/2025 (forse) alla ex Testa Fochi.
Se i tempi di consegna dell’immobile, entro metà dicembre, verranno rispettati, il nuovo anno accademico 2024-2025 potrà essere inaugurato nella nuova sede.
Lo ha detto la direttrice generale dell’Università Lucia Ravagli Ceroni oggi, dopo la riunione del Consiglio dell’Università.
Concessione gratuita della ex palazzina Zerboglia
Il Consiglio dell’Università ha approvato la concessione gratuita all’ateneo della ex palazzina Zerboglia, destinato alla didattica universitaria.
La concessione decorrerà dalla data di consegna dell’immobile, non ancora decisa da parte dell’amministrazione regionale.
Aggiudicato l’appalto per i sistemi tecnologici e informatici
Il Consiglio ha preso atto dell’aggiudicazione definitiva della fornitura, installazione e manutenzione dei sistemi tecnologici e informatici del polo universitario Testa Fochi.
Se ne occuperà il raggruppamento denominato A.di.co.m Group srl-Iset Telecom srl composto dalla mandataria A.di.co.m di Orbassano e dalla mandante Iset Telecom di Torino per un importo aggiudicato di 2 milioni e mezzo di euro.
«Siamo estremamente soddisfatti per aver rispettato i tempi per l’affidamento delle forniture tecnologiche e del servizio di manutenzione – ha spiegato il direttore generale Lucia Ravagli Ceroni -. Ora siamo solo in attesa da parte della Regione della data di consegna effettiva dello stabile che, se avverrà nei tempi previsti (entro metà dicembre), ci consentirà di ottimizzare i lavori e di poter avviare l’anno accademico 2024-2025 nella nuova sede.
Nucleo di valutazione UniVdA
Tra i punti all’ordine del giorno, il Consiglio ha designato Antonella Casoli, professoressa ordinaria di Chimica dell’ambiente e dei beni culturali all’Università di Parma, quale componente del Nucleo di valutazione di Ateneo.
Transizione digitale e verde nelle PMI, un progetto
Il Consiglio dell’Università ha approvato il progetto dal titolo TechYourWorld Academy transfrontaliera per la transizione digitale e verde delle PMI, nell’ambito del programma Interreg VI-A France-Italia Alcotra, di cui l’Università della Valle d’Aosta è soggetto partner e Projet Formation è soggetto capofila.
Il responsabile scientifico è il professor Luca Scacchi.
L’importo del finanziamento del progetto è pari a euro 150 mila euro.
Due convenzioni con l’assessorato alla Sanità
Il Consiglio dell’Università ha approvato le convenzioni tra l’Università della Valle d’Aosta e l’assessorato Sanità, Salute e Politiche Sociali per la realizzazione delle attività di ricerca nell’ambito di due progetti ognuno dei quali è finanziato per 60 mila euro.
- Ricerca-azione per la prevenzione del disagio e del rischio suicidario in adolescenza: il ruolo dei ragazzi e delle ragazze, dei genitori, degli adulti in generale di cui è referente scientifica la professoressa Laura Ferro e co-referente la professoressa Stefania Cristofanelli. La ricerca si inserisce nell’ambito del progetto regionale per la prevenzione del suicidio.
- Il disagio abitativo in Valle d’Aosta: verso una ridefinizione del quadro di intervento di cui è referente scientifico il professor Patrik Vesan e componente del gruppo di ricerca il professor Roberto Calvo. La ricerca si inserisce nell’ambito del progetto regionale sul tema del disagio abitativo in Valle d’Aosta.
(re.aostanews.it)