Bolletta della luce: raccolte 300 firme per l’azzeramento del costo della materia energia
È l'obiettivo raggiunto nella serata di martedì 6 febbraio dal gruppo consiliare di Forza Italia al centro congressi comunale di Saint-Vincent
Bolletta della luce: raccolte 300 firme per l’azzeramento del costo della materia energia. È l’obiettivo raggiunto nella serata di martedì 6 febbraio dal gruppo consiliare di Forza Italia al centro congressi comunale di Saint-Vincent al termine dell’incontro dal titolo ‘Azzerare il costo della materia energia elettrica in bolletta? Si può fare!’.
Le firme verranno ora depositate alla Presidenza del Consiglio Valle a corredo della proposta di legge regionale di iniziativa popolare da sottoporre a referendum propositivo recante ‘Ristoro del costo della materia energia della bolletta elettrica’.
Gli interventi
Primo a prendere la parola è stato il capogruppo regionale di Forza Italia, Pierluigi Marquis, che ha spiegato la proposta di legge per azzerare il costo della materia energia elettrica in bolletta a favore dei residenti in Valle d’Aosta titolari di utenze domestiche destinate ad abitazione principale e situate nel territorio valdostano.
Emily Rini, nella sua qualità di consigliere del Vice Presidente del Consiglio dei Ministri, Antonio Tajani, e di componente della Commissione Paritetica Stato-Regione, dopo aver portato all’attenzione del pubblico l’esempio della Basilicata, che ha azzerato il costo del gas per tutti i cittadini, ha affrontato la questione del rinnovo delle concessioni idroelettriche, annunciando importanti passi in avanti verso una disciplina nazionale che possa definire positivamente un dossier cruciale sia per la Valle d’Aosta sia per l’autonomia strategica energetica dell’intero Paese.
L’avvocato Giovanni Battista Conti, esperto nel settore energetico e più in particolare nella disciplina delle acque pubbliche, si è quindi addentrato più dal punto di vista tecnico nella proposta di legge regionale in esame, prefigurando le ricadute economiche che tale proposta normativa potrebbe avere sui valdostani in caso di approvazione.
L’innovation manager Mauro Papagni ha affrontato il tema del risparmio energetico sia attraverso l’efficientamento degli edifici sia attraverso alcuni piccoli accorgimenti pratici che sarebbe utile che ogni famiglia adottasse quotidianamente.
L’imprenditore Alberto Arditi, referente valdostano di Assoidroelettrica, ha posto infine l’attenzione sulla riduzione del costo della seconda parte della bolletta, ovvero quella extra materia energia elettrica, lanciando due possibili strade: investire nell’efficientamento energetico dei fabbricati, anche attraverso la posa di pannelli solari, se fattibile, e informarsi per tempo affinché si possa aderire in maniera consapevole e soprattutto redditizia alle comunità energetiche rinnovabili di prossima costituzione sui territori.
(re.aostanews.it)