Giornate della francofonia: riflessione su sfide e prospettive del francese
Giornate della francofonia: riflessione su sfide e prospettive del francese.
Un pomeriggio di riflessione sui temi, sulle sfide e sulle prospettive della lingua francese e della francofonia. Ecco l’obiettivo della conferenza “6 heures à l’école et puis…?” organizzata dal Conseil des Jeunes Valdôtains in collaborazione con il Consiglio regionale della Valle d’Aosta in occasione delle giornate della francofonia.
L’appuntamento è in calendario domani, sabato 16 marzo, alle ore 17 nella Sala Maria Ida Viglino a Palazzo regionale di Aosta.
Gli organizzatori
L’obiettivo dell’incontro è quello di riunire esponenti del mondo dell’educazione e della cultura in Valle d’Aosta per guardare oltre l’orizzonte scolastico e intravedere le opportunità offerte dall’insegnamento della lingua francese:
«L’idea della conferenza nasce da una problematica che noi giovani abbiamo incontrato prima e durante il nostro percorso di formazione e successivamente con le attività della nostra associazione – spiega Francesco Palumbo Piccionello, presidente del CJV-. Lo scopo della conferenza è quello di stimolare una riflessione critica sul valore pedagogico e culturale della lingua francese nella nostra regione, guardando ai principali ostacoli e alle future prospettive».
Tematica accolta con entusiasmo da parte del Consiglio Valle: «È un’occasione per guardare al percorso finora compiuto e a quello che ci attende – ha dichiarato Alberto Bertin, presidente del Consiglio-. Celebrare il 20 marzo con i giovani significa investire nel futuro della nostra francofonia: il Consiglio Valle ha puntato molto su di loro perché sono gli interpreti di una Valle d’Aosta proiettata verso il futuro che non dimentica il suo passato e le sue radici”.
Il programma
L’ex presidente dell’associazione, Pietro Laurent Signò, modererà la tavola rotonda. Ai saluti istituzionali di Alberto Bertin e Francesco Palumbo Piccionello, seguirà un’introduzione storica.
Carla Pramotton, presidente dell’Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea in Valle d’Aosta, presenterà la situazione per poi lasciare la parola ad Alessandro Celi, presidente del Comitato scientifico della Fondazione Émile Chanoux, per un’analisi sociologica del fenomeno.
In conclusione sarà fatta un’analisi dei vari livelli scolastici grazie a Teresa Grange, docente ordinaria di pedagogia sperimentale all’Università della Valle d’Aosta, Daniela Gallotti, docente di letterature francofone dell’infanzia e della gioventù all’Università della Valle d’Aosta, e Patrizia Bérard, insegnante presso la scuola primaria di Charvensod.
L’evento sarà trasmesso in diretta anche sul sito web e sul canale YouTube del Consiglio, così come sull’Applicazione TV ConsiglioValle.tv.
(giu.ca.)