Aosta: pensiline degli autobus come opere d’arte, via al concorso Coincidenze d’artista
Le pensiline degli autobus diventeranno installazioni artistiche
comuni, CULTURA & SPETTACOLI
di Alessandro Bianchet  
il 16/03/2024

Aosta: pensiline degli autobus come opere d’arte, via al concorso Coincidenze d’artista

Il progetto di valorizzazione visiva della città sarà composto da dieci opere selezionate da una giuria; il bando sarà diffuso a livello internazionale. In palio 500 euro e una mostra da Inarttendu

Comincerà lunedì 18 marzo il concorso per la selezione delle opere che caratterizzeranno
Coincidenze d’artista, il progetto promosso dal Comune di Aosta per continuare le operazioni di valorizzazione artistica della città, che dopo i progetti Affiches e Tramà (mercato coperto) si concentrerà ora sulle pensiline degli autobus.

Il concorso

Il concorso, indetto, insieme all’associazione Inarttendu, è alla ricerca di quelle opere artistiche che andranno, in questa prima edizione, ad abbellire il primo dei luoghi di passaggio scelti, appunto le pensiline degli autobus.

L’appuntamento è aperto a tutti gli artisti nazionali e internazionali, a partire dai 18 anni di età.

Ogni artista può partecipare presentando un’opera, inedita o non, nel settore della pittura, della fotografia, dell’arte grafica, dell’illustrazione, del mix media o dei graffiti.

Per partecipare bisogna inviare, entro il 15 giugno 2024, la domanda di iscrizione via mail all’indirizzo inarttendu@gmail.com, con tutte le informazioni richieste dal bando disponibile sul sito del Comune.

Le selezioni

Al termine del periodo di apertura delle adesioni, saranno selezionate dalla giuria incaricata le 10 opere che verranno stampate su materiale adesivo vinilico e montate sui pannelli interni di alcune pensiline degli autobus della città di Aosta, precedentemente selezionate dal Comune di Aosta insieme alla società in house APS.

Ai vincitori verrà riconosciuto un compenso di 500 euro.

I loro nomi, inoltre, saranno pubblicati sui siti web del Comune di Aosta e della galleria Inarttendu, oltre a essere promossi e veicolati sui canali social dell’ente.

Le opere presentate nell’ambito del progetto, poi, saranno anche raccolte all’interno di un catalogo realizzato ad hoc, mentre il lavoro più meritevole permetterà all’artista che l’ha realizzata di effettuare una mostra personale gratuita presso la galleria Inarttendu di Aosta.

La giuria

La giuria che valuterà l’intero percorso sarà composta dall’assessore alla Cultura Samuele Tedesco, dal presidente dell’associazione Inarttendu, Luciano Seghesio, dal presidente della società APS, Matteo Fratini, dalla presidente dell’associazione artistica olandese Alina Art Foundation, Sanda Sudor (che promuoverà anche il progetto a livello internazionale) e da Samuele Briatore, ricercatore all’Università la Sapienza di Roma, Dipartimento SARAS.

Informazioni

Per informazioni è possibile consultare il bando, oppure contattare l’associazione culturale Inarttendu (telefono 0165-45977 – +39-3351213132; e-mail: inarttendu@gmail.com).

L’assessore alla Cultura

Desideroso di partire l’assessore alla Cultura, Samuele Tedesco.

«Il percorso di costruzione o di ricostruzione di un’identità urbana passa anche attraverso la sintesi di nuovi segni o la ridefinizione di vecchi simboli, che connotano il paesaggio delle nostre città – spiega Tedesco -. In questo senso, le pensiline degli autobus, luoghi di ritrovo e di attesa spesso privi di emozioni e pensieri, si prestano in maniera particolare a diventare isole di espressività che invitano alla riflessione sulla società contemporanea attraverso una fruizione artistica immediata».

(re.aostanews.it)