Giornata mondiale dell’acqua: «risorsa fondamentale e diritto umano»
ATTUALITA'
di Cinzia Timpano  
il 21/03/2024

Giornata mondiale dell’acqua: «risorsa fondamentale e diritto umano»

Domani, venerdì 22 marzo, si celebra la Giornata mondiale dell'acqua con lo slogan «acqua per la pace»

Giornata mondiale dell’acqua: «risorsa fondamentale e diritto umano».

Domani, venerdì 22 marzo, si celebra la Giornata Mondiale dell’Acqua.

Acqua per la pace è lo slogan di quest’anno.

Acqua non solo risorsa da utilizzare, ma anche diritto umano.

La Giornata mondiale 2023 unisce l’impegno di enti, istituzioni, associazioni, scuole e cittadini per un futuro più stabile e sostenibile.

L’impegno del Bim Valle d’Aosta

L’impegno del Bacino Imbrifero Montagno VdA è «creare consapevolezza sul valore dell’oro blu, attraverso una serie di appuntamenti rivolti alla comunità valdostana, con particolare attenzione alle famiglie e ai ragazzi».

Il World Water Day invita a creare consapevolezza sul valore dell’acqua che è sorgente di pace e conflitti, importante congiunzione tra stati confinanti, elemento determinante nella crescita demografica e punto vitale nei sistemi sanitari, energetici e sanitari.

Campagna di sensibilizzazione

La Regione, il BIM Valle d’Aosta e Arpa Valle d’Aosta promuovono una campagna d sensibilizzazione con l’esposizione di stendardi sotto ai portici del Comune di Aosta che sostiene l’iniziativa con il suo patrocinio fino all’11 aprile.

Projet Hebd’Eau-Madaire

Projet Hebd’Eau – Madaire è invece la mostra itinerante che nasce dalla collaborazione tra l’artista pittore belga Raphaë l Demarteau e sua sorella Amandine Demarteau, autrice di varie pubblicazioni didattiche, turistiche e letterarie.

La tematica che l’Hebd-EAU-Madaire affronta è quella dell’importanza che l’acqua, nelle sue diverse forme, riveste nella nostra vita; della sua onnipresenza cruciale nel nostro quotidiano e dello sforzo essenziale da compiere per preservarla.

I due creatori hanno elaborato un racconto pittorico che racconta la diversità delle forme dell’acqua valdostana che, a partire dal 21 marzo 2024, sarà ospitato in biblioteca Regionale di Aosta, dove resterà̀ in esposizione fino al 13 aprile 2024 per poi spostarsi a Saint-Pierre dal 14 aprile 2024 al 15 maggio 2024 e a Doues dal 13 luglio al 20 agosto 2024.

Acqua e scuole

Domani, venerdì 22 marzo, alla saletta riunioni della biblioteca regionale si terrà un incontro con due classi del liceo di Courmayeur e i rappresentanti del BIM Valle d’Aosta.

Seguirà una visita all’esposizione della mostra Projet Hebd’Eau – Madaire.

Acqua gratuita alle casette dell’acqua

Domani, venerdì 22 marzo, le casette dell’acqua dei Comuni che hanno aderito all’iniziativa, distribuiranno gratuitamente acqua naturale e gasata.

Le parole dell’assessore all’Ambiente

L’assessore all’Ambiente Davide Sapinet

«La Valle d’Aosta, ricca di acqua e di ghiacciai, – dichiara l’assessore alle Opere pubbliche, Territorio e Ambiente Davide Sapinet – è consapevole del valore inestimabile di questa risorsa e si impegna a proteggerla e a garantirne la disponibilità per le generazioni future.

La regione si trova ad affrontare sfide come il cambiamento climatico e l’inquinamento, che minacciano la qualità e la quantità dell’acqua disponibile.

Per questo motivo, la Valle d’Aosta ha adottato una politica integrata e sostenibile di tutela delle acque regionali che si articola in diversi punti».

Conclude l’assessore Sapinet: «la Valle d’Aosta è convinta che l’acqua sia un elemento fondamentale per la pace e lo sviluppo.

La Regione si impegna a collaborare con le comunità locali e con gli enti nazionali e internazionali per promuovere la gestione sostenibile di questa risorsa preziosa».

L’impegno della Valle d’Aosta

  • Promozione dell’uso razionale e sostenibile dell’acqua in tutti i settori, con priorità per gli usi potabili e agricoli (Campagna Siamo ancora agli sgoccioli)
  • Valorizzazione dell’uso economico della risorsa idrica a fini agricoli ed energetici in un’ottica di sostenibilità ambientale e solidarietà sociale.
  • Recupero e salvaguardia degli ambienti acquatici e delle fasce di pertinenza dei corpi idrici.
  • Promozione della fruibilità degli ambienti acquatici per gli usi ricreativi, sportivi e turistici.
  • Sviluppo di strumenti per la concertazione con le comunità locali e con i portatori di interesse per la risoluzione dei conflitti nell’uso dell’acqua.

(re.aostanews.it)