Batailles de reines: Malice, Baronne e Merlo regine a Jovençan
Malice, Baronne e Merlo incoronate regine, domenica 14 aprile, nell’arena di Jovençan dove si sono date battaglia 88 aspiranti regine nelle tre categorie.
La più pesante dell’eliminatoria del concours Batailles de reines è risultata Sirena dei Frères Clos che ha fatto schizzare l’ago della bilancia a 735 chili.
Assoluti protagonisti Edy Gontier di Aymavilles fa doppietta con Malice e Baronne, regine, rispettivamente, nella prima e nella seconda categoria, e i Frères Quendoz che piazzano Merlo e Manda al primo e al secondo posto in terza categoria.
Le mucche di Jovençan l’hanno fatta da padrone con 7 biglietti su 12 staccati per il gran finale di ottobre nell’arena Croix-Noire di Aosta.
Prima categoria
In I categoria (26 bovine): a trionfare è stata Malice (660 kg) di Edy Gontier di Aymavilles che in finale ha sconfitto Orsière (663 kg) di Joël Montrosset di Jovençan. Al terzo posto si è piazzata Caprice (653 kg) ancora di Joël Montrosset; quarta a conquistare la finale regionale Ibis (710 kg) della società La Coccinelle di Gressan.
Seconda categoria
In II categoria (24 mucche) a indossare il bosquet Baronne (551 kg) di Edy Gontier che nello scontro decisivo ha avuto la meglio su Belva (553 kg) di Maurilio Gérard di Cogne. Sul terzo gradino del podio è salita Marseille (563 kg) dei Frères Clos di Jovençan. Quarta si è classificata Danger (542 kg) di Didier e Fabrizio Chaberge di Jovençan.
Terza categoria
In III categoria (38 in campo) ad avere la meglio è Merlo (517 kg) dei Frères Quendoz che ha sconfitto in finale la compagna di stalla Manda. Terza classificata Scotish (510 kg) della società La Borrettaz di Gressan. A conquistare il quarto posto Tonnere (520 kg) dei Frères Clos di Jovençan.
Prossimo appuntamento domenica 21 aprile nell’arena di Gignod.
Batailles de moudzons
Killy, Manila, Bambino e Reinon guadagnano i bosquet nell’eliminatoria di Doues che sabato 13 aprile ha visto 105 bovini iscritti di proprietà di 28 allevatori.
La manza di 4 anni più pesante è Lionne di Thierry Brumen di Doues (608 kg), mentre il manzo più pesante è Argenta (497 kg) di André Jordan di Valpelline.
I risultati
Tra i manzi 1 (31 partecipanti, da 438 kg) vince Killy dei fratelli Cunéaz di Valpelline che in finale ha la meglio su Baronne di Michael Cuaz di Doues. Terze quarte sono le compagne di stalla Thueris e Dolly dei fratelli Cunéaz.
La manza più combattiva è stata decretata Falchetta di Arturo Nex di Doues.
Tra i manzi 2 (32 iscritti, da 396 kg) Manila di Ivan Landry di Oyace è la regina; sua vice la compagna di stalla Manda. Terze quarte sono Rhodesia di Domenico Chenal di Oyace e Couronne di Michael Cuaz di Doues.
La manza più combattiva di categoria è Orsières dei fratelli Abramdi Doues.
Tra i manzi 3 (32 iscritti, fino a 395 kg) il bosquet va nella stalla dei fratelli Abram di Doues grazie a Bambino che in finale batte Lumière della società Myosotis di Oyace. Monella di Walter Jordaney di Bionaz e Boreal di Angelo Letey di Valpelline sono terze-quarte.
La manza più combattiva di categoria è Musique di Jordaney-Betemps di Bionaz.
Tra le manze + 4 anni (10 partecipanti), vince Reinon dei fratelli Berthod di Doues; vice regina è Marmotta di Walter Jordaney di Bionaz. Terze quarte sono Coucou di Loic Baravex di Ollomont e Pablo dei fratelli Berthoddi Doues.
Eliminatoria di Aosta
30 bovini di proprietà di 11 allevatori hanno invece partecipato all’eliminatoria di Arpuilles che ha vinto primeggiare Pinson, Samblague e Suisse.
La manza di 4 anni più pesante è Sardina, 550 kg di Julien Charbonnier. Il manzo più pesante è Pinson, 538 kg de La Bouetta. Tra i manzi 1 (14 iscritti, da 400 kg) Pinson de La Bouetta fa suo il bosquet avendo la meglio su Tzatagne di Marcello Glassier. Sarajevo e Manuche della società agricola Tsanti sono terze-quarte.
Samblague di Julien Charbonnier è la reina tra i manzi 2, 13 partecipanti fino a 399 kg. Vice regina è la compagna di stalla Lumière. Strega di Samuele Grimod e Marseille della famiglia Grimod sono terze-quarte.
Tra le manze di +4 anni Suisse di Samuele Grimod si prende il gradino più alto del podio, seguita da Sardinia di Julien Charbonnier e Apache di Guido Casagrande.
Sabato 20 aprile, ancora un doppio appuntamento nelle arene di Introd e Verrayes.
(re.aostanews.it)