Scuola: si elegge il rappresentante al Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione, 9 candidati valdostani
Scuola
di Cinzia Timpano  
il 07/05/2024

Scuola: si elegge il rappresentante al Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione, 9 candidati valdostani

Oggi, martedì 7 maggio, urne aperte fino alle 17 per docenti, personale educativo e dirigenti scolastici

Scuola: si elegge il rappresentante al Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione.

Sono in corso oggi, martedì 7 maggio, le elezioni per la formazione del nuovo Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione, l’organo di rappresentanza del mondo della scuola al Governo.

Docenti, personale educativo e dirigenti scolastici saranno chiamati alle urne per nominare i propri rappresentanti a livello nazionale che resteranno in carica cinque anni.

Cos’è il Consiglio superiore della Pubblica Istruzione

Il CSPI è composto complessivamente da 36 componenti, 15 dei quali di nomina elettiva e provenienti dalle scuole di lingua tedesca e slovena e dalla Valle d’Aosta.

Precedentemente noto come Consiglio nazionale della Pubblica Istuzione, il CSPI è incaricato di fornire ai decisori politici dello Stato, supporto tecnico scientifico in materia di istruzione, esprimendo pareri circa le politiche del personale scolastico, le direttive e gli indirizzi assegnati dal ministero dell’Istruzione del merito e gli indirizzi assegnati dallo stesso ministero in merito all’organizzazione generale e agli indirizzi del sistema di istruzione italiano.

9 candidati valdostani

La Valle d’Aosta esprime 9 candidati; ecco l’ordine delle liste e i candidati:

Simona D’Agostino e Mauro Tamborin

Alessia Démé e Giovanna Ceresola

Erika Iamonte

Alessandro Celi e Diego Salto

Federico Marchetti e Marina Pavarini

1- Flc Cigl – Valore Scuola: Simona D’Agostino, professoressa al Liceo di Scienze Umane e scientifiche Regina Maria Adelaide di Aosta e Mauro Tamborin, professore al Liceo classico, artistico e musicale.

2- Cisl – In prima persona, al plurale: Giovanna Ceresola, professoressa del Liceo classico, artistico e musicale di Aosta e Alessia Démé, maestra della scuola dell’infanzia di Quart.

3 – Uil – Scegli la coerenza: Erika Iamonte, docente del Convitto regionale Federico Chabod di Aosta.

4- Snals e Savt – Rinnoviamo insieme la scuola dell’autonomia: Alessandro Celi, docente al liceo classico di Aosta e segretario generale Snals Confsal e Diego Salto, docente dell’Istituto Manzetti di Aosta.

5- lista civica Radici nella storia, sguardo verso il futuro: Federico Marchetti, dirigente dell’istituzione scolastica Martinet di Aosta e Marina Pavarini, docente di sostegno e referente per l’inclusione all’Isiltp di Verrès.

Le urne si chiuderanno oggi alle 17.

Gli auguri della rappresentante uscente Katya Foletto Gottardi.

La consigliera di parità Katya Foletto, per 9 anni consigliera del Consiglio superiore di pubblica istruzione

La consigliera del CSPI uscente Katya Foletto Gottardi, attuale Consigliera di parità, ha affidato a FB i suoi auguri per chi la sostituirà in seno all’organismo che si occupa di pubblica istruzione del quale ha fatto parte per 9 anni.

«Ho svolto questo incarico fino a oggi con grande attenzione, inviando puntualmente ai sindacati territoriali i provvedimenti in discussione e restando sempre disponibile a portare al Consiglio le osservazioni provenienti dalla Valle d’Aosta» scrive Foletto -.

Abbiamo visto molteplici cambi di Ministri e la pandemia, ci ha costretto all’emergenza negli ultimi 4 anni, con tempi strettissimi per l’ emissione dei provvedimenti, richiesti in soli sette giorni.

Il lavoro dei consiglieri è stato notevole e faticoso.
Sono fiera di aver avuto questa possibilità che mi ha arricchita moltissimo e ringrazio tutti i colleghi e le colleghe che hanno fatto con me questo viaggio lungo quasi un decennio.

Auguro sin d’ora a chi mi succederà un proficuo lavoro, di agire con onestà e coerenza e soprattutto nell’ottica di quella indispensabile collaborazione che ho sempre praticato, anche quando le opinioni erano divergenti e le strade si sono divise» conclude Foletto Gottardi.

(re.aostanews.it)