Trail: Elisabetta Negra e Mattia Reggidori signori del Cervino; vincono anche Carys Mai Hughes, Andrea Visinoni, Marlène Jocallaz e Hugo Robles
Elisabetta Negra al traguardo con alcuni piccoli tifosi ai quali insegna durante l'anno scolastico
SPORT
di Davide Pellegrino  
il 27/07/2024

Trail: Elisabetta Negra e Mattia Reggidori signori del Cervino; vincono anche Carys Mai Hughes, Andrea Visinoni, Marlène Jocallaz e Hugo Robles

La maestrina volante di Issime e il romagnolo hanno vinto la prova più lunga della Cervino Matterhorn Ultra Race orfana della 170 chilometri

Elisabetta Negra e Mattia Reggidori signori del Cervino.

La maestrina volante di Issime e l’atleta romagnolo hanno vinto la prova più lunga della Cervino Matterhorn Ultra Race.

Le gare più corte si sono chiuse con i successi di Carys Mai Hughes, Andrea Visinoni, Marlène Jocallaz e Hugo Robles.

La kermesse della Valtournenche è andata in scena senza la 173 chilometri, cancellata a causa dei danni provocati dall’alluvione del 29 giugno.

Elisabetta Negra e Mattia Reggidori signori del Cervino

Elisabetta Negra e Mattia Reggidori si sono aggiudicati la 55 chilometri (3800 metri D+).

Il romagnolo del Try It ha trionfato in 6h38’46”, seguito dallo spagnolo Jesùs Alvarez Morales (6h39’24”).

Sul gradino basso del podio si è accomodato il francese Alexandre De Susini (6h48’06).

Elisabetta Negra si è imposta stampando il 13° tempo assoluto.

La portacolori dell’Inrun ha bissato la vittoria dell’anno scorso nella 170 chilometri, tagliando il traguardo in 7h39’49”.

Dietro di lei sono giunte la francese Delphie Coudurier (8h33’52”) e Enrica Scapin del Baudenasca (8h48’30”).

La prova media va a Visinoni e Hughes

Andrea Visinoni ha trionfato nella gara media di 28 chilometri (1750 metri D+).

Il giovane talento dell’Inrun si è imposto in 2h17’31”, staccando di 1′ Joel Janin.

Terzo si è classificato Tommaso Bugada (2h18’40”).

L’inglese Carys Mai Hughes ha primeggiato tra le donne in 2h42’50”, decimo crono assoluto.

Alle sue spalle hanno chiuso Chiara Zenato (3h04’05”) e Valeria Bruna del Gaglianico (3h06’00”).

Robles e Jocallaz si prendono la gara corta

La prova corta da 16 chilometri (1000 metri D+) parla spagnolo grazie a Hugo Robles, a segno in 1h16’16”.

Il podio è stato completato da Alessandro Zani del Montagnesprit (1h28’03”) e Roberto Antonelli dell’Altitude Race (1h29’23”).

Marlène Jocallaz della Guardia di Finanza Aosta ha trionfato nella prova femminile in 1h48’29” (16° crono assoluto).

Seconda si è classificata Marcella Pont della Sant’Orso (1h55’35”), che si è tenuta alle spalle Alessandra Perona (1h58’34).

Il servizio completo sulla gara con classifiche, interviste e foto sarà pubblicato su Gazzetta Matin di lunedì 29 luglio.

Il giornale sarà disponibile in replica digitale sul nostro sito e sulla nostra App.

(d.p.)