Viabilità, Lucianaz (RV): «scandalosa la chiusura invernale della strada per Blavy»
Il presidente Testolin ha evidenziato che «non è un caso unico in Valle d'Aosta»
Viabilità, Lucianaz (RV): «scandalosa la chiusura invernale della strada per Blavy».
Per il consigliere di Rassemblement Valdôtain Diego Lucianaz sulla montagna il governo regionale predica bene ma razzola male.
Nel ricordare «l’impegno più volte manifestato dal governo autonomista di operare per una politica che favorisca la presenza delle persone in montagna, favorendone le condizioni di vita, e non esclusivamente dal punto di vista della digitalizzazione» Lucianaz in Consiglio Valle ha recriminato sulla chiusura della strada «che sale a Blavy in inverno, creando disagio ai residenti del villaggio, ai proprietari di seconde case e anche ai turisti. La strada è stata chiusa per neve o ghiaccio come da ordinanza del Comune di Saint-Chistophe del 22 novembre 2024. A oggi non c’è data di riapertura. Ricordo che chi possiede i fabbricati a Blavy paga le tasse».
L’ordinanza
Recita l’ordinanza: «Considerata la pericolosità del fondo stradale a causa della presenza di neve e ghiaccio sulla strada sopra menzionata – Preso atto altresì della possibilità di caduta di pietre e possibili smottamenti di accumuli di neve in alcuni punti della carreggiata che potrebbero intralciare e rendere insicura nonché pericolosa la circolazione stradale (…) Ritenuto che, per motivi di sicurezza pubblica e di pubblico interesse nonché per esigenze di carattere tecnico, si rende necessario dare corso al provvedimento proposto».
La risposta
A rispondere il presidente della Regione Renzo Testolin: «La situazione evocata non è un caso unico in Valle d’Aosta. Ogni contesto ha la sua storia. È compito del sindaco decidere. Le strade sono chiuse in base a dati oggettivi come ghiaccio, neve e pericolo frane. I sindaci di Roisan (Gabriel Diémoz) e di Saint-Christophe, consultati, hanno confermato la pericolosità della strada ma hanno promesso che si sono mobiliteranno per trovare soluzioni. Lo sgombero neve non solo è costoso su quel tratto di strada ma è anche pericoloso. Il sindaco di Roisan ha comunicato che la Tari è ridotta per i residenti di Blavy. Vivere in montagna presenta delle difficoltà».
La replica
Nel replicare Lucianaz ha detto: «Molto male. Non c’è bisogno di vivere in montagna per vedere frane. Qui non c’è la volontà di permettere a chi lo vuole di vivere in montagna. La posa di una rete non sarebbe una spesa insormontabile. Meglio chiudere le strade per schivare i pericoli».
(da.ch.)