Office du Tourisme: Davide Jaccod via dalla direzione, il Consiglio di Stato dà ragione a Anna Maria Careri
Davide Jaccod, direttore dell'Office régional du Tourisme
ATTUALITA'
di Danila Chenal  
il 16/05/2025

Office du Tourisme: Davide Jaccod via dalla direzione, il Consiglio di Stato dà ragione a Anna Maria Careri

Jaccod: «orgoglioso di avere guidato una squadra competente con la quale abbiamo centrato buoni risultati»

Office du Tourisme: Davide Jaccod via dalla direzione, il Consiglio di Stato dà ragione a Anna Maria Careri.

Il Consiglio di Stato ha annullato la nomina di Davide Jaccod a direttore Office Régionale du Tourisme, accogliendo il ricorso presentato da Anna Maria Careri, candidata alla selezione.

La reazione

«Sono in pace con me stesso, so di aver lavorato al meglio delle mie competenze e delle mie energie. Ora aspetto di capire l’operatività della sentenza. Sono orgoglioso di aver guidato una squadra estremamente competente con la quale abbiamo centrato buoni risultati in quest’anno e mezzo» commenta Jaccod al quale è stata appena riferito della sentenza di secondo grado.

Il Tribunale amministrativo della Regione Valle d’Aosta aveva rigettato il ricorso presentato da Careri.

Sentenza, le motivazioni

Secondo i giudici amministrativi di secondo grado Jaccod non possedeva il requisito richiesto dal bando, ovvero una comprovata esperienza dirigenziale maturata nell’ambito di un contratto di lavoro dirigenziale. Le sue esperienze come presidente di un’associazione di volontariato e segretario particolare del Presidente della Regione non sono state ritenute sufficienti e coerenti con quanto richiesto dall’articolo 5 del bando, che richiedeva «esperienze professionali maturate, di comprovata competenza manageriale, frutto di esperienza pluriennale di direzione tecnica o amministrativa in enti, aziende, strutture pubbliche o private con contratto di lavoro dirigenziale».

L’indicazione

L’indicazione del Consiglio di Stato è di una nuova selezione tra gli idonei, escludendo Jaccod. Questo annullamento «costituisce anche risarcimento – si legge nella sentenza – in forma specifica per l’appellante (Careri, ndr), che recupera la chance di poter risultare vincitrice della selezione, atteso che, escluso l’odierno controinteressato (Jaccod, ndr), non idoneo, la nuova valutazione andrà effettuata, nel rispetto delle suesposte statuizioni, fra coloro che erano risultati legittimamente idonei a ricoprire l’incarico».

Careri, già capo dell’ufficio di rappresentanza a Bruxelles della Regione, è oggi al vertice della struttura Sviluppo dell’offerta, marketing e promozione turistica dell’assessorato al Turismo.

(re.aostanews.it)

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