Carwash per conto di Dio, l’Oratorio Grand Paradis si finanzia lavando le auto
Nuova iniziativa del parroco don Daniele Borbey con i ragazzi dell'Oratorio Grand Paradis che si affianca all'orto diffuso per i pomodori; il 24 e 25 maggio carwash a offerta libera
Carwash per conto di Dio, quando lavare l’auto all’Oratorio Grand Paradis fa del bene.
Nuova iniziativa del vulcanico don Daniele Borbey per e con i suoi ragazzi dell’Oratorio Grand Paradis.
Sabato 24 e domenica 25 maggio il car washing
«Tutto è nato qualche anno fa, quasi per scherzo» racconta don Daniele Borbey, parroco e responsabile dell’oratorio del Grand Paradis, parlando del Carwash, l’iniziativa portata avanti assieme ai ragazzi e giunta alla terza edizione.
«Gli animatori si lamentavano di dover lavare la macchina e dà lì è nata l’idea».
Il Carwash dell’oratorio si terrà sabato 24 e domenica 25 maggio a Arvier e Introd. Gli animatori dell’oratorio Grand Paradis assieme a don Borbey si presteranno a lavare le macchine, in circa mezz’ora, fuori e dentro, per autofinanziare le attività estive e le gite.
Sabato dalle 15 alle 18 e domenica dalle 9.30 a mezzogiorno saranno di turno davanti alla chiesa di Arvier, mentre domenica dalle 16 alle 19.30 si troveranno davanti alla chiesa di Introd, pettorine rosa “Dio mio padre”, pantaloncini, ciabatte e lancia idropulitrice alla mano.
«Queste giornate servono per raccogliere fondi, ma anche per creare gruppo fra gli animatori vecchi e nuovi che durante l’estate si occuperanno dei centri estivi e accompagneranno i ragazzi a Roma per il Giubileo» continua don Borbey parlando dell’iniziativa.
L’iniziativa dello scorso anno del Carwash dell’Oratorio Grand Paradis
I ragazzi coinvolti nel Carwash saranno una ventina e, dopo l’esperienza degli scorsi anni, prevedono di lavare circa cento macchine. I soldi raccolti nei due anni precedenti hanno contribuito ad abbattere i costi del viaggio per la Giornata Mondiale dei Giovani a Lisbona nel 2023 e per ridurre i costi di partecipazione a Estate ragazzi dell’anno scorso con l’obiettivo di aiutare le famiglie e agevolare l’iscrizione anche a coloro che non hanno un grosso budget per i centri estivi.
Carwash per il Giubileo
Quest’anno, con le offerte per il lavaggio macchine, si finanzieranno i viaggi a Roma per il Giubileo sempre in un’ottica di riduzione dei costi a carico dei partecipanti. «Il lavaggio macchine è a offerta libera e inoltre, a termine del lavaggio, attaccheremo all’interno delle auto pulite un Arbre Magique dell’oratorio» continua don Borbey, ideatore del progetto.
L’orto diffuso per i pomodori dell’Oratorio
Il carwash non è l’unica iniziativa nella quale sono impegnati in questo periodo i ragazzi dell’Oratorio Grand Paradis.
Con I pomodori dell’oratorio, don Borbey vuole coinvolgere i ragazzi, e non solo, durante l’estate e avvicinarli alla coltivazione dei pomodori rendendoli partecipi di tutto il processo, dal piantare le piantine fino alla conserva nei barattoli.
«Spero che questa iniziativa non coinvolga solo i giovani, ma anche le loro famiglie, gli anziani e chiunque abbia voglia di partecipare, in un grande orto diffuso» spiega il parroco.
L’oratorio avrà a disposizione dei terreni da coltivare nei comuni di Arvier e Villeneuve, al Castello di Introd, negli spazi esterni della Casa Famiglia di Saint Léger a Aymavilles e del dormitorio Abri Monsieur Vincent di Aosta.
La collocazione degli orti agevolerà il coinvolgimento degli anziani della casa famiglia e i bisognosi del dormitorio nell’interazione con i giovani e con il territorio.
L’acquisto delle piantine con lo sconto
Fino al 25 maggio sarà possibile acquistare le piantine di pomodoro, con uno sconto del 10%, all’azienda Agricola Isavivai di Villeneuve, partner dell’iniziativa.
Chi possiede un orto potrà prendersi cura delle piantine identificandole con la bandierina dell’oratorio consegnata all’acquisto, mentre chi non ha la possibilità di coltivare può donarle all’oratorio e rendersi disponibile alla loro cura.
Sabato 9 agosto tutti coloro che hanno coltivato le piantine potranno condividere il loro raccolto portandolo alla casa parrocchiale di Introd dalle 9 alle 18.
Il raccolto sarà utilizzato per realizzare dei vasetti di passata di pomodoro acquistabili dal 15 al 17 di agosto nelle parrocchie dell’oratorio, dopo la messa.
I soldi raccolti saranno utilizzati per sostenere le attività ordinarie dell’oratorio e per organizzare le gite parrocchiali.
«Chiunque può partecipare al progetto anche dando la propria disponibilità per annaffiare uno degli orti o per aiutare a prendersi cura delle piante» conclude don Daniele.
Un’iniziativa nata da una piccola idea che spera di valorizzare il territorio e unire realtà che spesso non riescono a trovare un punto di incontro.
(francesca arcaro)