Quartiere Dora: problemi strutturali per la mensa scolastica, aprirà il prossimo anno scolastico
La nuova mensa scolastica del Quartiere Dora non aprirà prima del prossimo anno scolastico, a causa di problemi riscontrati nei collaudi statici: necessario il rinforzo di alcune travi in legno
Un problema strutturale. Questo il motivo che ha fatto slittare ulteriormente i tempi di apertura della nuova mensa scolastica del Quartiere Dora.
Uno dei fiori all’occhiello dei progetti Pnrr, costato circa 1,3 milioni di euro, avrebbe dovuto essere consegnato a febbraio, ma qualcosa è andato storto.
Mensa scolastica del Quartiere Dora: il destino
A riportare a galla il destino della mensa scolastica del Quartiere Dora è l’interrogazione, nell’ultimo consiglio comunale, della consigliera de La Renaissance, Cristina Dattola.
Inizialmente, si parlava del giugno 2024 per la consegna, termine poi slittato, con ragionevole certezza, a febbraio 2025.
Qualcosa, poi, è andato storto e dell’apertura non si è più avuto notizia.
Mensa Quartiere Dora: problemi statici
«L’apertura della nuova mensa scolastica era vincolata al buon esito del collaudo statico – ha spiegato l’assessore ai Lavori pubblici, Corrado Cometto -. Ma al momento non c’è. Le prove di carico non sono andate secondo le rispondenze progettuali».
L’assessore entra nei dettagli della questione.
«È necessario un intervento di rinforzo dei travi in legno, che sarà eseguito, senza esborso ulteriore da parte nostra, dall’impresa appaltatrice su incarico dei progettisti» ha spiegato il Cometto.
Il nuovo cronoprogramma prevede, così, per il 15 maggio la definizione del programma, per il 23 la consegna della documentazione di calcolo completa per tutta la struttura, per il 30 maggio l’autorizzazione dell’intervento da parte del Rup e, entro il 13 giugno, il completamento dell’intervento, «consentendo la successiva apertura della struttura».
Insomma, come ammette lo stesso assessore ai Lavori pubblici, «le lungaggini e il problema ci sono – conclude Cometto -. L’intenzione è quella di risolvere in via definitiva e stragiudiziale, con il contributo degli operatori economici che hanno effettuato la progettazione e la realizzazione»
E i tempi?
«L’apertura, ovviamente, arriverà per il nuovo anno scolastico» conclude Cometto.
Dattola: «Assurdo ci siano già problemi»
«È assurdo che una struttura nuova abbia già problemi strutturali – esclama Dattola -. Sembra di vedere la nuova università. Mi chiedo come progetti simili possano essere così carenti prima ancora di essere attuati. Evidentemente, c’è qualcosa che non funziona a livello di lavori».
(alessandro bianchet)