Elbers (IndiGo): India sempre più protagonista nel trasporto aereo
New Delhi, 3 giu. (askanews) – Il settore aeronautico in India è in una fase di crescita senza precedenti grazie al forte incremento della domanda e delle infrastrutture aeroportuali. Lo ha detto il il Ceo di IndiGo, Pieter Elbers in un’intervista nell’ambito dell’81esimo Iata Agm in corso a New Delhi.
“Il mercato dell’aviazione in India – ha illustrato il manager – è in pieno sviluppo e con grandissime opportunità. Questo settore è considerato parte integrante dell’agenda di crescita socio-economica ed occupazionale dell’India. Come compagnia aerea siamo orgogliosi di far parte di questo”. Elbers ha parlato delle strategie di IndiGo per accompagnare e stimolare questa crescita: “Ci sono tre elementi: il primo è l’espansione diretta; ogni tre giorni serviamo un milione di clienti e una parte significativa di questi sono passeggeri che volano per la prima volta. Siamo passati da 75 milioni di utenti nel 2019 agli attuali 113 milioni e pensiamo di raddoppiarli entro il 2030 e in questo ambito si inquadra il maxi ordine di 900 aerei, il più grande al mondo. Il secondo elemento è la diversificazione per andare incontro alle esigenze di un mercato che cresce e che è sempre più esigente: non siamo più solo una compagnia low cost ma stiamo adottando un modello ibrido con il trasporto merci, quello tradizionale, i programmi fedeltà e quelli di partnership con gli hotel. Il terzo pilastro è l’internazionalizzazione: grazie anche alla nostra collocazione geografica, oltre all’Asia possiamo guardare al Medio Oriente, all’Europa e all’Africa, non siamo concentrati solo sull’India e le nostre destinazioni estere sono ora 40, il doppio rispetto a pochi anni fa”.
La catena di approvvigionamento è un punto dolente per le compagnie aeree, a maggior ragione dopo un ordine record da 900 aerei: “Dopo questa maxi commessa è chiaro che la nostra dipendenza dalla catena di approvigionamento è significativa – ha spiegato Elbers – ma allo stesso tempo ci da anche margini di flessibilità visto che prevede la fornitura di un aereo a settimana per i prossimi 10 anni e questo ci garantisce da eventuali fluttuazioni nelle consegne”. La crescita del settore in generale e di IndiGo in particolare pone al centro la questione infrastrutturale: “quando guardiamo al ‘sistema India – ha ragionato il Ceo – la prima cosa da tenere in considerazione è l”hardware’ cioè aeroporti, piste, terminal e tutto ciò che va costruito e in questo senso ci sono molti progetti anche in fase avanzata come l’apertura del secondo aeroporto a New Delhi e Bombay. La seconda è il ‘software’, le persone. L’India dispone di una moltitudine di giovani intelligenti, altamente qualificati e ambiziosi. In altre parti del mondo si ha a che fare con la mancanza di lavoratori qualificati, questo problema in India non esiste”. L’India, ha aggiunto Elbers, “è il terzo mercato domestico a livello mondiale per l’aviazione e ha un ruolo chiave nella trasformazione digitale inclusa la rivoluzione dell’Intelligenza artificiale”.
In conclusione, Elbers ha parlato anche del tema rilevante della sostenibilità: “Siamo la compagnia, tra quelle con più di 100 velivoli, che ha la flotta più giovane al mondo e questa posizione si rafforzerà con l’ordine da 900 aerei. Per questo siamo ottimamente posizionati per ridurre sempre di più le emissioni oltre naturalmente a tutte le altre iniziative collaterali che abbiamo intrapreso in tema di sostenibilità”.