Ginnastica ritmica: un oro e un bronzo agli Europei Junior per l’Italia di Ginevra Pascarella
Storico risultato delle azzurrine alla rassegna continentale di categoria andata in scena a Tallin; la 15enne di Quart a segno alla prima partecipazione
Un oro e un bronzo agli Europei Junior per l’Italia di Ginevra Pascarella.
Storico risultato delle azzurrine alla rassegna continentale di categoria di ginnastica ritmica di Tallinn.
Quello conquistato in Estonia è il primo titolo europeo di categoria conquistato dall’Italia.
L’evento è andato in scena all’Unibet Arena, nota anche come Saku Suurhall, impianto da 7.200 posti a sedere, il più grande del paese.
L’Italia di Ginevra Pascarella scrive la storia agli Europei Junior di Tallinn
Grande Italia ai Campionati Europei Junior di ginnastica ritmica di Tallinn.
Le azzurrine hanno scritto la storia, conquistando il primo titolo continentale a squadre di categoria (qui tutti i risultati).
A fare festa è anche la Valle d’Aosta grazie a Ginevra Pascarella.
La 15enne di Quart, cresciuta nella Gym-Aosta, è ora in forze alla Ritmica Piemonte.
Insieme a lei si sono esibite Flavia Cassano (Ritmica Iris), Elisa Maria Comignani (Armonia d’Abruzzo Chieti), Chiara Cortese (Eurogymnica Torino), Virginia Galeazzi (Aurora Fano) e Elisabetta Valdifiori (Cervia Ginnastica e Sport).
Le allenatrici sono Tiziana Colognese ed Elisa Vaccaro dell’Eurogymnica di Torino.
L’Italia si è imposta nell’esercizio ai 5 cerchi con una prestazione sontuosa, premiata dalla giuria con il punteggio di 24.100.
A conferma dell’alto livello delle nostre ginnaste, sono arrivati anche il bronzo nella classifica generale che somma i punteggi di tutti gli esercizi (47.450 dietro all’Ucraina 48.200 e alla Spagna 47.900) e il quinto posto alle 5 clavette (23.350).
Le talentine azzurre, nella prossima stagione, diventeranno Senior e potranno mettere nel mirino le Olimpiadi di Los Angeles 2028.
Le azzurrine: «Trovata in fretta la giusta amalgama»
Grande soddisfazione nel clan italiano.
«Siamo molto contente di come è andato il concorso generale – hanno spiegato le nuove campionesse europee ai 5 cerchi -. Siamo riuscite a rimanere concentrate dall’inizio alla fine, anche se si può fare sempre meglio. Nonostante fosse soltanto la nostra seconda competizione internazionale dopo l’European Cup, abbiamo trovato la giusta amalgama. A Tallin c’erano i nostri genitori e dalla pedana abbiamo percepito tutto il loro calore. Il palazzetto è qualcosa di spettacolare, abbiamo provato grandi emozioni quando lo speaker ha chiamato l’Italia. I nostri due esercizi sono completamente diversi, i cerchi più maestosi, le clavette più giocherellone con la posa finale dove ci indichiamo con i pollici come a dire: eccoci, siamo noi».
(d.p.)