Segnali ribassisti in tutta Europa su prezzi olio di girasole
Roma, 6 giu. (askanews) – Nonostante una campagna produttiva caratterizzata da un grave calo dell’offerta di seme e olio di girasole, le quotazioni dell’olio di girasole stanno mostrando segnali ribassisti sul mercato europeo. Secondo quanto evidenziato da Areté, i prezzi nell’Europa Nord Ovest (espressi in dollari per tonnellata) hanno fatto registrare cali dell’1% a livello medio mensile tra febbraio e maggio 2025; i cali hanno raggiunto il -5% nello stesso periodo per l’olio di girasole raffinato quotato in euro a Milano e -2% per l’olio di girasole grezzo quotato, sempre in euro, sul mercato spagnolo: la tendenza maggiormente ribassista delle quotazioni in euro è da imputare al rafforzamento dell’euro sul dollaro americano avvenuto nello stesso periodo sui mercati valutari.
Il mercato resta tuttavia scarsamente approvvigionato in vista degli ultimi mesi di campagna ed un rimbalzo consistente dell’offerta potrà verificarsi soltanto con l’arrivo dei nuovi raccolti di seme di girasole: per l’Unione Europea, la Commissione Europea prevede un aumento del +17% rispetto alla campagna corrente, esclusivamente in virtù di un aumento previsto delle rese dopo il disastroso impatto della siccità sui raccolti 2024 in Europa Orientale e nonostante un calo delle superfici di coltivazione.