Bronzo londinese per il Neige Noire, il gin artigianale dei fratelli Sarica
Il brillante risultato all'International Wine & Spirit Competition
Bronzo londinese per il Neige Noire, il gin artigianale dei fratelli Sarica.
Il brillante risultato all’International Wine & Spirit Competition Neige Noire, il gin artigianale dal cuore alpino, ha ottenuto la medaglia di bronzo all’Internationa Wine & Spirit Competition di Londra, uno della manifestazioni più prestigiose a livello mondiale nel settore degli spirits.
Nella patria del gin infatti, il Neige Noire ha convinto, ricevendo numerosi apprezzamenti.
Il gin Neige Noire nello scatto del ristorante Lo Riondet di La Thuile
«Essere premiati proprio a Londra, patria del gin, ha per noi un significato profondo: si tratta di un riconoscimento che si aggiunge al recente successo ottenuto alla Los Angeles Spirits Competition, dove Neige Noire è stato insignito di una medaglia d’argento e una medaglia di bronzo. Ricevere apprezzamenti da giurie internazionali così autorevoli conferma la qualità e l’identità del nostro prodotto e ci spinge a proseguire con ancora più determinazione. Siamo felici che Neige Noire sia stato selezionato e valorizzato per le sue peculiarità. Non è solo un gin: è un’esperienza – commenta Angelo Sarica, che ha promosso il progetto Gin Neige Noire insieme al fratello Matteo.
Cos’è Neige Noire
Neige Noire è prodotto artigianalmente in Valle d’Aosta con un processo meticoloso e sostenibile articolato in tre fasi:
- Infusione di bacche di ginepro di montagna in soluzione idroalcolica per 90 giorni
- Distillazione in alambicco discontinuo a bagnomaria, alimentato da energie rinnovabili
- Macerazione per 60 giorni di mirtilli selvatici, menta alpina e gemme di pino
Il progetto nasce dalla visione e dalla passione dei fratelli Sarica: Angelo, consulente ed esperto nel settore food & beverage, vive ai piedi del Monte Bianco; Matteo lavora nel mondo della tecnologia in Silicon Valley: due fratelli uniti da un sogno comune: creare un gin che sappia raccontare storia e territorio ma che sia anche esperienza ed emozione.
(re.aostanews.it)