Lavoro, a Pordenone una giornata su sfide, formazione e innovazione
Roma, 20 giu. (askanews) – Una giornata di confronto rivolta alle imprese artigiane e alle nuove sfide legate a lavoro, formazione e innovazione. Questo il focus dell’evento “Ecosistemi del Saper Fare” Borgo delle Rose a San Quirino (Pordenone) organizzato da Humangest, con la collaborazione di Fondazione OSF e Confartigianato Pordenone. L’iniziativa ha rappresentato un momento prezioso per rafforzare il dialogo con il tessuto imprenditoriale locale e per mettere in circolo idee e strumenti utili a fronteggiare le trasformazioni in atto nel mercato del lavoro.
A portare i saluti istituzionali Carlotta Toninello, Area Manager Humangest, che ha ribadito l’impegno del Gruppo nel valorizzare il capitale umano dei territori e nel costruire percorsi concreti di inserimento e crescita professionale. I lavori sono stati aperti da Luciano Forte, Presidente della Fondazione OSF, che – in rappresentanza della memoria storica di Pordenone e della tradizione educativa del Villaggio del Fanciullo – ha ricordato come un tempo il territorio formasse intere generazioni di giovani avviandoli a mestieri qualificati come meccanici, verniciatori, tornitori. Un’eredità che oggi rischia di andare dispersa. La combinazione di calo demografico e crescente disinteresse per i lavori manuali genera oggi un problema serio per l’Italia dei distretti: quando manca la manualità, il sistema produttivo entra in crisi. Le risposte possibili? Formazione mirata e apertura all’impiego di nuova manodopera, anche proveniente fuori dall’Italia.
Sul medesimo tema è intervenuto anche Silvano Pascolo, Presidente di Confartigianato Pordenone, che ha evidenziato come sia fondamentale costruire un ecosistema virtuoso tra aziende, enti di formazione e agenzie per il lavoro, per far fronte a un gap crescente di competenze manuali nel mercato. Martina Poles, Branch Manager Humangest, ha poi illustrato le best practice nate dalla collaborazione tra Humangest e Fondazione OSF, in particolare le academy per carrozzieriavviate tramite il fondo Forma.Temp: percorsi che consentono alle aziende di formare congiuntamente nuovo personale qualificato, operativo e pronto per l’inserimento. Diego Comuzzi, Responsabile della Fondazione OSF, ha completato il quadro con una riflessione sociologica e culturale sul valore della manualità. Comuzzi ha evidenziato l’importanza di una comunicazione efficace, rivolta non solo ai ragazzi, ma anche ai genitori, per far comprendere quanto possa essere onorevole, redditizio e giusto scegliere la formazione professionale come prima opzione e non come ripiego. A moderare gli interventi è stato Matteo De Leonardis, Group Marketing Director SGB Humangest Holding, che ha sottolineato il ruolo proattivo delle agenzie per il lavoro: ascoltare i bisogni delle imprese, costruire percorsi formativi ad hoc, accompagnare i candidati verso opportunità concrete di occupazione.