Elettrificazione ferrovia Aosta-Ivrea: i lavori sono al 50%
Uno scatto dal sopralluogo sui cantieri per l'elettrificazione dell'Aosta-Ivrea - Foto Ufficio Stampa - Regione Autonoma Valle d'Aosta
Trasporti
di Cinzia Timpano  
il 03/07/2025

Elettrificazione ferrovia Aosta-Ivrea: i lavori sono al 50%

Ieri, un sopralluogo per valutare lo stato di avanzamento dei lavori nei cantieri in bassa e media Valle e nel capoluogo

Cronoprogramma rispettato, lavori in corso per un altro anno poi, a dicembre 2026, la linea ferroviaria Aosta-Ivrea potrà riaprire.

Ieri, mercoledì 2 luglio, è stata giornata di sopralluoghi per verificare lo stato di avanzamento dei cantieri per i lavori di elettrificazione della linea ferroviaria Aosta-Ivrea.

Lavori a metà strada

L’assessore ai Trasporti Luigi Bertschy e l’ingegner Gaetano Pitisci di RFI

Secondo quanto riferito dal referente di Rete Ferroviaria Italiana, l’ingegner Gaetano Pitisci, i lavori proseguono secondo le previsioni e sono grosso modo a metà.

Interventi che sono in larga parte ‘nascosti’, nella costruzione delle sottostazioni ma anche nelle gallerie e nei lavori preparatori necessari a posizionare i pali delle linee di contatto.
Altri interventi riguardano l’adeguamento delle gallerie necessario per consentire l’abbassamento dei binari e lavori su ponti e viadotti.

Termine dei lavori a giugno 2026, poi i collaudi

Secondo quanto riferito dall’assessore ai Trasporti Luigi Bertschy, a Nus è iniziato lo scavo per la realizzazione del sottopasso mentre i lavori per la sottostazione elettrica di Donnas sono pressochè conclusi.

Il termine dei lavori è previsto per il mese di giugno 2026; seguiranno sei mesi di collaudi e procedure necessarie alla riattivazione della linea.
«Un primo sopralluogo si era tenuto nel mese di marzo; sin dall’insediamento del cantiere abbiamo portato avanti una continua interazione con Rfi per verificare lo stato di avanzamento dei lavori – ha precisato l’assessore ai Trasporti Luigi Bertschy -.
La complessità del cantiere e la sua grandezza rendono necessario un continuo monitoraggio. I lavori sono in linea, il cronoprogramma è confermato e non si intravedono ostacoli che possano impedire la conclusione dei cantieri nei tempi ipotizzati».

(re.aostanews.it)