Motori: 40 equipaggi al via della Cisalpina Classic Race powered by Allianz Investitori Sgr
La terza edizione della gara per auto storiche e supercar Gran Turismo è in programma da venerdì 4 e sabato 5 luglio con partenza e arrivo a La Salle
Quaranta equipaggi al via della Cisalpina Classic Race powered by Allianz Investitori Sgr.
La terza edizione è in programma da venerdì 4 e sabato 5 luglio con partenza e arrivo a La Salle.
La competizione si svolge sotto l’egida di Aci Sport ed è aperta ad auto storiche e supercar Gran Turismo.
Il menù prevede 2 tappe, 380 km, 76 prove, 6 tratti a media e 8 controlli orari.
40 equipaggi al via della della Cisalpina Classic Race
Quaranta gioielli del motorismo sono pronti a dare vita alla Cisalpina Classic Race powered by Allianz Investitori Sgr.
L’edizione numero 3 è firmata da Classic Paddock e con il patrocinio della Città di Aosta e dei Comuni di La Salle ed Etroubles.
Il programma prevede 2 tappe, 380 km, 76 prove, 6 tratti a media e 8 controlli orari.
L’evento è inserito nel calendario nazionale ACI Sport 2025 ed è valido per il Campionato Italiano Grandi Eventi auto moderne Gran Turismo e Super Classica Aci Sport per auto storiche.
Al via ci saranno 40 equipaggi, che si sfideranno venerdì 4 e sabato 5 luglio tra passi alpini, colli e scenari mozzafiato.
Le due tappe della Cisalpina Classic Race
La manifestazione si apre oggi con verifiche al Relais Mont Blanc di La Salle.
La gara scatterà alle 9 di domani con le prove di Morgex, del Col San Carlo, di La Thuile, Villeneuve e Aymavilles.
La prima pausa è fissata all’Università di Aosta.
Alle 11.20 si tornerà in macchina per altre 7 prove che porteranno i partecipanti allo stop per il pranzo a Torgnon.
Il pomeriggio prevede altre 25 prove cronometrate, inframezzate nuovamente dalla pausa all’ateneo aostano (prevista per le 16).
Sabato si ripartirà da La Salle alle 10 per altre 26 prove e 2 tratti a media.
La pausa pranzo è prevista nella splendida cornice del Colle del Gran San Bernardo.
La corsa si concluderà alle 15.30 nel centro di La Salle.
Al via i vincitori delle ultime due edizioni della gara per auto storiche
I vincitori delle ultime due edizioni riservate alle auto storiche saranno ai nastri di partenza.
I bergamaschi campioni in carica Sergio Mazzoleni-Silvia Gotti su Porsche 356 Speedster se la vedranno con i varesini Maurizio Magnoni-Marisa Vanoni su Porsche 356 a segno nel 2023.
Da tenere d’occhio ci saranno sicuramente il piacentino Gianmario Fontanella (al volante della più antica auto presente, la Lancia Lambda Spider carrozzata Casaro del 1927), Guido Barcella e Alberto Diana su due Fiat 508C del 1938 e il sardo Alessandro Virdis sulla sportiva Porsche 356 degli anni ’50.
L’elenco delle auto storiche più ammirate non può non comprendere: la Lancia Aurelia B24 del ’57; la Simca 8 Sport da Gp del ’49; la Giulietta spider del ’58; l’americana Shelby Cobra 427 del ’65; la Ferrari Testarossa del ’91; la Fiat 124 spider del ’77; la Mercedes 500 SL del ’86; le tre Porsche che raccontano l’evoluzione della casa di Stoccarda, ovvero la 911 Targa 2.7, la 991 e la 964.
Si annuncia una grande battaglia tra le supercar GT
Nella categoria supercar GT è annunciato un ventaglio multimarche di Gran Turismo moderne da favola.
Si va da Ferrari a Porsche, da Bmw a MG, da Alfa Romeo e Jaguar.
Il mantovano Giordano Mozzi, vincitore nel 2023, gareggia con Marco Giusti su Ferrari 296 GTS.
In gara ci sarà anche il campione in casa, il bergamasco Celestino Sangiovanni, che correrà insieme a Simone Rossoni su Ferrari 812 GTS.
Nella lotta tra titani proveranno a inserirsi Fabrizio Macario su Ferrari 296 GTB, Graziano Mancinelli su Ferrari 488 Pista, Fabio Vergamini su MG TF e Nicola Barcella su Porsche 911 GT3.
La sfida multimarche si annuncia apertissima e coinvolgerà Federico Zerbetto su Porsche Macan, Paolo Abbiati su Alfa Romeo 4C, Massimo Medri su Jaguar F Type e Dante Cariboni su Porsche 911 GTS.
Non sarà in classifica, ma si prepara a essere una delle più ammirate la Ferrari F12 di Mario Arturo Arrigo-Carla Belotti, uno dei tanti equipaggi del Ferrari Club Italia.
Si tratta dell’ultima berlinetta a 12 cilindri spinta da un motore di 6.262 cc, ad iniezione diretta a 200 bar, che raggiunge prestazioni mai ottenute prima da un 12 cilindri aspirato in termini di potenza e numero di giri.
(d.p.)