Genova, Salis: lo Skymetro non si farà, mancano i requisiti
Genova, 8 lug. (askanews) – “Lo Skymetro non si farà. Non abbatteremo nessuna scuola per un progetto non cantierabile su cui il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti non intende concedere proroghe, neppure quella chiesta dalla precedente amministrazione”. Lo annuncia sui social la sindaca di Genova Silvia Salis, dopo l’incontro di questa mattina al Mit in cui è stata esclusa la possibilità di ottenere una proroga per presentare un progetto alternativo allo Skymetro.
“Lo Skymetro – aggiunge Salis – non si farà perché mancano i requisiti fondamentali: approvazioni non ottenute, fondi insufficienti, modifiche tecniche incompatibili coi tempi a disposizione. Eppure, la precedente amministrazione, che tutto questo lo sapeva già e che non a caso il 16 maggio aveva chiesto un’ennesima proroga, ha speso 19 milioni di euro pubblici in tre anni, senza portare a casa un solo progetto realizzabile. È ora di dirlo con chiarezza: la Val Bisagno è stata illusa, e a pagarne il prezzo rischiavano di essere i cittadini, gli studenti, le famiglie del quartiere”.
“Noi – conclude la sindaca – non facciamo propaganda. Ci mettiamo al lavoro, subito, per garantire alla vallata e ai suoi abitanti un trasporto rapido, sostenibile e davvero utile. Lo faremo ascoltando le persone, confrontandoci con tutte le istituzioni, trovando quanto prima una soluzione concreta e praticabile. La mobilità pubblica non può essere un sogno sospeso. È un diritto. E chi oggi abita la Val Bisagno sa che questo diritto è stato calpestato dalle fantasie di chi ci ha preceduti. Lo garantiremo noi, con un progetto condiviso, serio e realizzabile”.