Ciclismo: è morto Samuele Privitera, il Giro della Valle d’Aosta salta la tappa francese e riparte venerdì
Il 19enne di Soldano è caduto nella prima tappa sbattendo violentemente il campo e non ha più ripreso conoscenza; gli organizzatori faranno osservare un momento di raccoglimento e neutralizzeranno la prima parte della frazione del 18 luglio in sua memoria
Tragedia al Giro della Valle d’Aosta: è morto Samuele Privitera.
Il 19enne di Soldano, paese in provincia di Imperia, è caduto nella prima tappa sbattendo violentemente il campo e non ha più ripreso conoscenza.
La corsa si ferma per un giorno e riprenderà venerdì.
In serata era già arrivata la decisione degli organizzatori di annullare la cronoscalata in terra francese di giovedì.
Alla notizia della scomparsa del corridore, la Società Ciclistica Valdostana ha annunciato che si riprenderà venerdì con la terza tappa.
Prima del via verrà osservato un momento di raccoglimento e la prima parte della frazione sarà neutralizzata in memoria dello sfortunato atleta imperiese.
Tutte le cerimonie di premiazione fino alla fine della gara sono annullate in segno di lutto.
Gli organizzatori lasciano libertà di scelta alle squadre se proseguire o interrompere la loro esperienza al Petit Tour.
È morto Samuele Privitera
Samuele Privitera non ce l’ha fatta.
Troppo grave il trauma cranico riportato nella caduta di Pontey durante la prima tappa del 61° Giro della Valle d’Aosta.
Secondo le prime ricostruzioni, il ciclista era caduto e aveva sbattuto violentemente la testa contro un cancello, nell’impatto il caschetto si sarebbe rotto a metà.
Privitera era andato in arresto cardiaco, ma l’intervento dei sanitari l’aveva rianimato, consentendo il trasporto all’ospedale Parini di Aosta.
Nel nosocomio valdostano le sue condizioni erano subito parse disperate e, poco prima di mezzanotte, è stato ufficializzato il decesso.
Il comunicato dell’organizzazione del Giro della Valle d’Aosta
La Società Ciclistica Valdostana è addolorata per la prematura scomparsa di Samuele Privitera.
Il corridore è caduto oggi, nel corso della prima tappa del Giro della Valle d’Aosta, nel territorio comunale di Pontey.
Prontamente assistito dal servizio sanitario al seguito della corsa, il ragazzo è stato trasportato all’ospedale Parini di Aosta dove è purtroppo deceduto.
La dinamica dell’incidente è ancora da chiarire ed è al vaglio delle autorità di pubblica sicurezza.
In ragione di quanto accaduto, il comitato organizzatore ha deciso di cancellare la seconda tappa in programma domani, giovedì 17 luglio, a Passy.
La corsa riprenderà con la terza tappa, in programma venerdì 18, la Pré Saint Didier-Colle del Gran San Bernardo, che sarà preceduta da un momento di raccoglimento e il tratto iniziale della tappa sarà neutralizzato in memoria di Samuele.
Fino al termine della manifestazione tutte le cerimonie protocollari sono cancellate.
Il comitato organizzatore lascia libertà di scelta alle squadre se proseguire la corsa a partire dalla terza tappa.
Una nuova tragedia si abbatte sul Giro Valle dopo quella di 32 anni fa
Il Giro della Valle d’Aosta è di nuovo in lutto.
Samuele Privitera è il secondo ciclista a perdere la vita nella corsa rossonera.
La prima tragedia è datata 3 settembre 1993.
Quel giorno, durante la discesa dal Col San Carlo verso il traguardo di Morgex, ci fu una bruttissima caduta.
Michele Laddomada finì in uno scolo dell’acqua, Diego Pellegrini fu meno fortunato, battè violentemente la testa e per lui non ci fu nulla da fare.
La tappa fu vinta da Paolo Savoldelli, poi due volte vincitore del Giro d’Italia.
Scalatore di cuore e talento tesserato per la squadra diretta da Axel Merckx
Samuele Privitera era nato a Imperia il 4 ottobre 2005.
Samuele Privitera (foto Hagens Berman Jayco)
Sulle strade liguri aveva inizia a pedalare, mettendosi in mostra per classe, determinazione e entusiasmo.
Da Juniores era arrivata l’offerta del Team Fratelli Giorgi e lui l’aveva accettata, trasferendosi a Bergamo.
La crescita era stata costante, scalatore di belle speranze, e, di pari passo, erano arrivati i risultati.
Quinto al Giro della Lunigiana nel 2022, quarto al Campionato Italiano di categoria e terzo al Trofeo Buffoni nel 2023.
L’anno scorso il grande salto, insieme a Mattia Sambinello nella Hagens Berman Jayco, la storica formazione americana diretta da Axel Merckx, figlio del grande Eddy.
Il club è il vivaio della professionistica Jayco-Alula.
(d.p.)