Tragedia al Giro della Valle: la procura attende i primi atti
Gli accertamenti sulla morte di Samuele Privitera sono affidati alla polizia stradale
La procura di Aosta è in attesa dei primi atti sull’incidente costato la vita a Samuele Privitera, ciclista di 19 anni morto durante la prima tappa del Giro della Valle d’Aosta. Sulla base degli atti, il pm di turno deciderà se disporre l’autopsia.
La procura attende gli atti
L’incidente è avvenuto a Pontey.
Gli accertamenti sono affidati alla polizia stradale.
Il momento dell’impatto non sarebbe stato ripreso dalle telecamere dell’organizzazione. Il Giro della Valle d’Aosta, da alcuni anni, viene trasmesso in diretta streaming su Youtube.
La procura di Aosta, una volta ricevuti gli atti, valuterà anche la possibilità di disporre l’autopsia.
La corsa è stata sospesa oggi, giovedì, in segno di lutto. La cronoscalata a Passy, in Francia, è stata cancellata. Il Petit Tour ripartirà venerdì.
L’organizzazione ha lasciato libertà di scelta alle società se proseguire o meno il 61° Giro della Valle d’Aosta.
In mattinata si è tenuta una riunione dei direttori sportivi, che hanno avanzato alcune richieste, accettate dalla Società Ciclistica Valdostana.
Il cordoglio della Federciclo rossonera
«Sgomento – commenta il presidente del comitato regionale della Federciclismo, Mirko Voyat -. Sono, siamo, profondamento turbati da quanto successo, ieri, sulle strade del Giro della Valle d’Aosta. Non ci sono parole per commentare la tragedia che ha travolto il mondo del ciclismo. È inconcepibile, impensabile, crudele, perdere la vita, a soli diciannove anni, in un giorno di festa, di gioia, facendo la cosa che al momento ami di più: gareggiare in sella alla tua bici, in mezzo al gruppo, con i tuoi compagni e amici, in una delle corse a tappa più belle e ambite a livello internazionale».
Il cordoglio della Federciclo rossonera
Voyat, poi, aggiunge: «Non possiamo trattenere le lacrime per la morte di Samuele Privitera, che inseguiva i suoi sogni, che vedeva e credeva di poter fare della bicicletta la sua vita, la sua professione. Sogni che d’improvviso s’interrompono e ti strappano a tutti i tuoi affetti. Alla famiglia, ai suoi compagni di squadra, al suo team, a tutti coloro che gli volevano bene, agli organizzatori del ‘Giro Valle’, va il mio, e di tutto il Comitato Fci della Valle d’Aosta, il più caloroso abbraccio e il più profondo cordoglio».
Il messaggio di cordoglio del comune di Aosta
«Di fronte a tragedie come quella di ieri non ci sono parole che possano essere dette per lenire il dolore dei familiari a cui vanno le nostre condoglianze più sentite insieme all’abbraccio ideale di tutta la città che purtroppo non ha potuto salutare l’arrivo di Samuele in quello che doveva essere un momento di festa collettiva all’insegna dei valori dello sport», dichiarano il sindaco di Aosta Gianni Nuti e l’assessora comunale allo Sport Alina Sapinet.
(t.p.)