Parte da Aosta l’edizione 2025 di Insoliti, arti performative in luoghi insoliti

Parte da Aosta l’edizione 2025 di Insoliti, la rassegna di arti performative in luoghi insoliti della Valle d’Aosta organizzata dall’associazione Altitudini.

Insoliti – arti performative in luoghi insoliti della Valle d’Aosta farà tappa ad Aosta, Ollomont, Cogne, Chamois, Torgnon, Arvier, La Thuile, Pollein e Saint-Pierre Vetan, dal 1° al 10 agosto, con spettacoli volti a creare un ricco collage artistico.

Intrecciando le varie attività artistiche con il territorio valdostano, con abitanti, turisti e professionisti del settore dediti a questa quinta edizione del ritrovo culturale.

Insoliti nasce nel 2021 sotto la direzione artistica di Alessandra Celesia. Lo scopo è di ospitare in Valle d’Aosta artisti nazionali, internazionali e locali, presentando spettacoli di diversi generi. Si assisterà a rappresentazioni che variano dalla danza alla musica dal vivo. Il tutto in luoghi inconsueti  e caratteristici della Valle.

Il progetto è stato realizzato grazie all’appoggio della Regione Autonoma Valle d’Aosta, della Fondazione Crt, dei comuni ospitanti, delle biblioteche, uffici del turismo e della diverse associazioni che hanno collaborato nella concretizzazione degli eventi.

Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero e gratuito.

I diversi appuntamenti

Immagine tratta dallo spettacolo Borderline Visible

Venerdì 1° agosto, Salone Ducale del Municipio, Aosta

Ore 15.00 – 17.00 – 19.00 – Borderline Visible

Installazione e performance audio-libro di e con  Ant Hampton.

Primo appuntamento in programma con la presentazione in tre turni dell’installazione e della performance. Si tratterà di un audio-libro, Borderline Visible di Ant Hampton che inviterà, durante l’incontro, gli spettatori a partecipare. Il fine sarà quello di partecipare a un’esperienza collettiva, usando come strumento l’opera cartacea di Hampton. Sfogliando le pagine del libro, capovolgendolo, confrontando le diverse immagini, tracciano linee sulle mappe. Il tutto guidati da una traccia audio che sarà un’unione tra narrazione, musica, registrazione sul campo e istruzioni per “attraversare” il libro in un intervallo di tempo definito.

Hampton è un artista riconosciuto a livello internazionale, partecipa attivamente a molti Festival nazionali.

Nel 2023 ha vinto il premio Idfa DocLab di Amsterdam per le tecnologie creative.

Domenica 3 agosto, Casa Alpina, Ollomont

Ore 15.30 –  Baulò

Teatro di figura, magia e circo di e con Lara Quaglia, regia di Alberto Barbi, Compagnia Fratelli Ochner.

Si potrà assistere al teatro di figura di Lara Quaglia della compagnia Fratelli Ochner, nello spettacolo, gioco di fantasia di Baulò. Un magico forziere dal quale si generano trasformazioni, acrobazie, magie e giocolerie. In bilico tra incanto e sospensione. Un quadro spettacolare in cui nulla è più come appare e tutto può accadere.

Lunedì 4 agosto, Cogne

Ore 16.30 – Tremore piccole cose del mondo

Installazione coreografica site-specific del Collettivo Micorrize, azioni coreografiche e danza Marta Lucchini, installazioni Rosa Lanzaro, produzione esecutiva ALDES, con il sostegno di Scimmie Nude.

Partenza dall’Ufficio del turismo di Cogne per una performance itinerante e site-specific, tra le vie del comune ai piedi del comune. L’incontro è organizzato dal Collettivo Micorizze. 

Attraverso le  installazioni di Rosa Lanzaro e le partiture coreografiche di Marta Lucchini, Tremore – Piccole cose del mondo costruisce una cosmogonia di creature e paesaggi. Viene disegnata lentamente una costellazione di figure attraverso la quale il pubblico cammina, osserva, ascolta, diventando parte integrante della narrazione e fluendo insieme alla performance come una corrente silenziosa.

Martedì 5 agosto, Chamois

Ore 15.30 – Rec2030!

Spettacolo e conferenza live alla ricerca della ricetta della sostenibilità di Tékhné Teatro, con Serena Bavo e Agnese Vigorelli e l’ospite Michele Freppaz, Ordinario di Pedologia e Nivologia all’Università di Torino.

Nell’area gioco all’arrivo della funivia di Chamois. L’ospite del giorno sarà Michele Freppaz, ordinario  di pedologia e nivologia all’Università di Torino, che verrà intervistato da Serena Bavo e Agnese Vigorelli, della compagnia Tékhné. L’incontro sarà quindi una conferenza-spettacolo alla ricerca della ricetta della sostenibilità.

Rec2030 live! Nasce dall’amore per la musica e per la cucina e dall’impiego di promuovere e divulgare lo sviluppo sostenibile. Un dialogo informale, quattro chiacchiere col pubblico e intervista all’ospite speciale per trovare insieme gli ingredienti giusti. 

Mercoledì 6 agosto, Piazza della Chiesa, Torgnon

Ore 21.00 – Bouches de Coton

Concerto di canti polifonici a cappella di e con Louise Perret, Jessica Martin-Maresco, Elodie Cummings.

Appuntamento con il trio francese Bouches de Coton (Louise Perret, Jessica Martin-Maresco, Elodie Cummings).  Il gruppo offrirà un repertorio di canzoni tradizionali bulgare, ucraine e macedoni cantate a cappella. Un omaggio ai canti polifonici in cui prevale la matrice strumentale e la sensibilità del canto, la bellezza delle melodie e la purezza delle voci, come in un antico canto sacro capace di creare un’atmosfera di intima condivisione e pura poesia.

Giovedì 7 agosto, Arvier

Ore 21.00 – Welcome to Las Vegas

Spettacolo teatrale con musica dal vivo. Concezione, testo e regia di Florence Bovet, musiche di Luca Moccia, video di Valerien “Val” Roullet, con Florence Bovet e Luca Moccia.

Immagine tratta da Welcome to Las Vegas

Davanti alla vecchia stazione del paese, Florence Bovet, giovane artista valdostana, accompagnata dalle musiche di Luca Moccia, presenterà Welcome to Las Vegas.

Uno spettacolo prodotto in esclusiva e in prima presentazione per il Festival. Ispirato alla vera storia di Valerien “Val” Roullet. L’esibizione si basa su accurate ricerche e interviste a testimoni  diretti. Ripercorre la vita di un emigrato valdostano che negli anni Trenta si imbarca verso l’America. La vita di un uomo comune diventa così il pretesto e l’occasione per riflettere in modo più ampio sui fenomeni migratori e sulle loro cause e conseguenze.

Venerdì 8 agosto, Sala Manifestazioni Arly, La Thuile, ore 21.00

Domenica 10 agosto, area verde dell’Hotel Notre Maison di Vetan (Saint-Pierre), ore 15.30

Tutti in valigia

Spettacolo di circo contemporaneo di e con Luigi Ciotta.

Il pluripremiato artista sicialino Luigi Ciotta con Tutti in Valigia. Spettacolo che coinvolge e gioca con il pubblico dando vita ad uno spettacolo dal ritmo incalzante e dai numerosi momenti poetici. Al confine tra teatro fisico, clown e abilità circensi.

Nel 2009 e nel 2014 Ciotta vince il concorso cantieri di Strada OneManShow nel 2019. Nel 2022 il Premio Mirabilia Award e nel 2023 è finalista In Box Verde.

Lo spettacolo è stato presentato in tutta Europa e in diverse parti del mondo e approda, in due occasioni in Valle d’Aosta.

Sabato 9 agosto, sala del centro Polifunzionale Grand-Place, Pollein

Ore  21.00 – Ou reste encore un peu                                                     

Spettacolo in francese di teatro di parola e di figura di Cie Minikin, di e con Sashka Bazykina, Pénélope Hervouet, Marta Mcilduff et Elmira Oberholzer, appuntamento realizzato grazie alla collaborazione con l’Alliance Française e con la Fondation Chanoux.

Sarà in scena la pièce in francese Ou reste encore un peu di Cie Minikin. Riscrittura e interpretazione di Sashka Bazykina, Pénélope Hervouet, Marta Mcilduff et Elmira Oberholzer.

Lo spettacolo ha partecipato nel 2024 al festival Off di Avignon e viene presentato in prima nazionale per il Festival Insoliti, grazie anche alla collaborazione della Fondation Chanoux e dell’Alliance Française.

Tra la narrazione e l’immaginazione. Marionette di carta volanti guidano una giovane donna attraverso il viaggio del dolore, in un’esplorazione poetica dell’esperienza della perdita e delle modalità individuali e collettive di elaborare il lutto, disegnando la direzione per continuare a vivere, ad amare e a meravigliarsi.

Domenica 10 agosto, Piazza Papa Giovanni XXIII lato duomo, Aosta

Ore 21.30 – Equinox

Performance di musica dal vivo e video, di e con Róis, video di Stuart Sloan.

L’ultimo appuntamento del Festival sarà con il concentro della giovane cantautrice irlandese Róis, accompagnata dalle immagini di Stuart Sloan (fondatore del Festival Docs Ireland) in Equinox.

Una performance di musica e video originariamente commissionata e presentata in Irlanda per  per l’Ulster Folk Museum. Utilizzando filmati d’archivio, le immagini dell’equinozio e del folklore ad esso legato, si sviluppano cronologicamente attraverso le epoche e vengono mixate dal vivo per accompagnare una straordinaria colonna sonora nella quale spiccano canti e strumenti tradizionali accanto a sonorità sperimentali.

In caso di maltempo il programma potrebbe subire modifiche. Aggiornamenti ed eventuali location alternative, verranno comunicati sui canali social e sul sito dell’Associazione Altitudini: https://www.altitudini-associazione.it/insoliti25/

(serena taschin)