Vigili del fuoco e forestali,VdA Aperta: «La regionalizzazione non può risolversi in situazioni peggiorative»
Il gruppo politico non ha sottoscritto la dichiarazione di impegno politico chiesto dalle sigle sindacali di approvare al più presto le 2 leggi di settore
Vigili del fuoco e forestali,VdA Aperta: « La regionalizzazione non può risolversi in situazioni peggiorative».
Il sostegno
Valle d’Aosta Aperta, ribadisce il sostegno ai lavoratori e alle organizzazioni sindacali in lotta per equiparare le condizioni contrattuali e giuridiche dei vigili del fuoco e dei forestali valdostani a quelle dei colleghi nazionali.
Raimondo Donzel, responsabile di Valle d’Aosta Aperta, ha spiegato le ragioni per cui il gruppo politico non ha sottoscritto la dichiarazione di impegno politico chiesto dalle sigle sindacali di approvare al più presto le 2 leggi di settore nella prossima legislatura e criticato «il patetico tentativo della maggioranza UV e PD di firmarlo. Una foglia di fico sul fallimento della maggioranza Testolin che lascia una situazione di grande difficoltà lavoratori fondamentali per la protezione civile e la sicurezza della comunità valdostana».
L’ex deputata Elisa Tripodi, ricordando come nell’attività in parlamento abbia portato diverse iniziative sia per i vigili del fuoco sia per il corpo forestale, ha ribadito come «le istanze portate avanti negli anni possano parlare molto di più di una firma raccolta in campagna elettorale. Il nostro lavoro parla per noi e sicuramente su di noi non si può parlare di lassismo. A parlare per noi sono le azioni concrete e la coerenza dimostrata nel tempo, ben oltre le promesse di circostanza».
La consigliera Erika Guichardaz ha ricordato «le oltre venti iniziative ispettive e propositive portate avanti in questa legislatura rispetto ai due Corpi che, fra le altre attività, svolgono un importante ruolo in tema di protezione civile» e ha annunciato che «questo tema troverà assoluta rilevanza nel programma delle prossime elezioni regionali di Valle d’Aosta Aperta».