Carabiniere usa il taser, morto 41enne nel genovese. Secondo caso in 2 giorni
Roma, 18 ago. (askanews) – Un uomo di 41 anni di origine albanese è morto intorno alle 18 di ieri dopo essere stato colpito con il taser azionato dai carabinieri a Manesseno, frazione di Sant’Olcese, nell’entroterra genovese.
Secondo una prima ricostruzione, i militari sarebbero stati chiamati dai vicini di casa del 41enne perché l’uomo era in stato di forte agitazione, probabilmente sotto effetto dell’alcol o di droga. Non riuscendo a calmarlo, un militare sarebbe ricorso alátaseráin dotazione: una prima scarica lo avrebbe colpito di striscio, un secondo “colpo” non avrebbe sortito alcun effetto e dunque il carabinieri sarebbe ricorso ad una terza scarica che ha fatto crollare l’uomo. Nonostante l’intervento immediato dei soccorsi, per il 41enne non c’è stato nulla da fare. Per stabilire le cause della morte ed una eventuale correlazione con l’arma a impulsi elettrici sarà l’autopsia già disposta dalla Procura del capoluogo ligure. Si tratta del secondo decesso a seguito di un intervento con il taser nelle ultime 48 ore.