Gaza, Misericordie d’Italia: sbloccata consegna aiuti umanitari
Roma, 19 ago. (askanews) – Le Misericordie d’Italia annunciano che gli aiuti umanitari raccolti e inviati con le missioni coordinate nel novembre 2024 e nel gennaio 2025, rimasti fermi per mesi a causa delle difficoltà di accesso alla Striscia, sono finalmente sbloccati e in viaggio attraverso il corridoio umanitario di Cipro. La nave, inserita nel Meccanismo delle Nazioni Unite 2720, è salpata ieri sera e raggiungerà domani il porto di Ashdod, dove i beni di prima necessità saranno affidati a una NGO per la distribuzione alla popolazione civile.
“Questi aiuti sono il frutto della generosità di varie aziende italiane, tra cui Unicoop Firenze, e della stretta sinergia con la Federazione Toscana delle Misericordie, oltre che di tanti cittadini che hanno voluto offrire un sostegno concreto a chi oggi soffre. Un ringraziamento particolare va al Ministro della Difesa Guido Crosetto e al Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI), che hanno reso possibile l’invio a Cipro attraverso un ponte aereo e navale”, sottolinea il presidente delle Misericordie d’Italia Domenico Giani
“Accogliamo con grande soddisfazione lo sblocco degli aiuti e la loro partenza verso la popolazione di Gaza. È un risultato che premia il cuore grande della Toscana: le Misericordie che hanno organizzato la raccolta sul territorio, i soci e le socie di Unicoop che hanno risposto con generosità, i volontari che si sono spesi senza risparmio. Ancora una volta la nostra terra ha dimostrato di saper coniugare solidarietà e concretezza, offrendo un aiuto che oggi significa speranza per chi vive una tragedia immane”, dichiara Alberto Corsinovi, presidente della Federazione delle Misericordie della Toscana.
“Sono molto lieto di aver contribuito con un canale diretto con le autorità israeliane su richiesta del presidente delle misericordie d’Italia e di Unicoop Firenze a agevolare e sbloccare l’arrivo e la futura distribuzione tramite il patriarcato di Gerusalemme di questi aiuti per la popolazione di Gaza. Perché con questo canale sicuro di distribuzione siamo certi che gli aiuti arrivino e non vengano nè trafugati nè dispersi. Sono grato alle Misericordie d’Italia e a Unicoop e a tutti coloro che hanno donato per questo gesto che ha trovato il totale favore dello Stato di Israele”, commenta Marco Carrai, Console onorario di Israele per Toscana, Emilia Romagna e Lombardia.