Israele approva mega insediamento che isola la Cisgiordania. Smotrich: così stop ai 2 Stati
Roma, 20 ago. (askanews) – Il controverso progetto dell’insediamento E1 (East 1), che prevede la costruzione di circa 3.400 unità abitative tra Gerusalemme e l’insediamento di Ma’ale Adumim in Cisgiordania, ha ricevuto l’approvazione definitiva dall’Alto Comitato di Pianificazione dell’Amministrazione Civile, un dipartimento del Ministero della Difesa israeliano. Lo rende noto il Times of Israel.
Il Ministro delle Finanze Bezalel Smotrich, che ha anche un ruolo nel Ministero della Difesa, ha definito la decisione “storica”, aggiungendo che si tratta di “un passo significativo che cancella praticamente l’illusione dei due Stati e consolida la presa del popolo ebraico sul cuore della Terra di Israele. Lo Stato palestinese viene cancellato dal tavolo non con slogan, ma con i fatti – ha sottolineato Smotrich. Ogni insediamento, ogni quartiere, ogni unità abitativa è un altro chiodo nella bara di questa pericolosa idea”. Smotrich, ricorda il quotidiano israeliano, aveva dato il proprio via libera al piano dell’insediamento E1 la scorsa settimana. “Con il pretesto della guerra, Smotrich e la sua minoranza di amici messianici stanno creando un insediamento illusorio che dovremo abbandonare in caso di accordo”, afferma l’organizzazione Peace Now che si batte contro il movimento per gli insediamenti, aggiungendo che miliardi di shekel potrebbero andare sprecati. “Il solo scopo dell’insediamento in E1 è sabotare una soluzione politica” della questione mediorientale, ha sottolineato l’organizzazione.