Thomas Colussa e il cane Numb a Punta Helbronner: «La montagna non si sfida, si vive»
Sabato 23 agosto 2025 l’alpinista e divulgatore Thomas Colussa, insieme al suo cane lupo cecoslovacco Numb, sarà a Punta Helbronner per un’ascensione simbolica dedicata al tema della sicurezza in montagna
Sabato 23 agosto 2025 l’alpinista e divulgatore Thomas Colussa, insieme al suo cane lupo cecoslovacco Numb, sarà a Punta Helbronner, ai piedi del Monte Bianco, a Courmayeur, per un’ascensione simbolica dedicata al tema della sicurezza in montagna.
L’evento, aperto a tutti, intende riportare al centro dell’attenzione un argomento sempre più urgente.
Troppa affluenza e poca preparazione
Quest’estate la montagna è diventata una meta di massa, complice l’onda social e turistica.
Ma all’aumento delle presenze non corrisponde un’adeguata preparazione: crescono gli episodi di incidenti in quota, i soccorsi alpini sono sotto pressione e si registrano comportamenti rischiosi che potrebbero essere facilmente evitati.
Colussa: «Conoscere e rispettare la montagna»
«La montagna non inghiotte nessuno: va conosciuta, rispettata e vissuta con consapevolezza» afferma Colussa.
«Troppi affrontano sentieri e ghiacciai senza la minima preparazione, dimenticando che ogni intervento dei soccorritori comporta rischi anche per loro. E non è accettabile che vengano coinvolti i cani in contesti che richiedono competenze e attrezzature specifiche».
Walking Wolf Academy, la scuola di sicurezza
Dopo aver scalato con Numb 18 Quattromila e 26 Tremila, Colussa nel 2023 ha fondato la Walking Wolf Academy, progetto di formazione e divulgazione che unisce le sue esperienze a quelle di un team di professionisti.
L’obiettivo: promuovere un approccio corretto alla montagna, riducendo i rischi legati a superficialità e improvvisazione.
Il caso Switch: il cane precipitato in un crepaccio
A riaccendere il dibattito è stata la tragedia di Switch, border collie caduto in un crepaccio sulle Alpi Graie.
«Una morte evitabile, frutto dell’errore di portare un cane libero su ghiacciai e pendii» commenta Colussa.
«Un conto è eccellere in discipline sportive come l’agility, un altro è affrontare creste e ghiacciai senza protezioni: il risultato non può che essere la tragedia».
Thomas Colussa e Numb
Un appello ai media e agli escursionisti
Con l’iniziativa di Punta Helbronner, Colussa lancia un messaggio chiaro: «I media hanno il compito di diffondere i valori della sicurezza e del rispetto per la montagna. Solo così si può arginare il fenomeno della malamontagna e dare valore all’ambiente alpino. Vivere la montagna in modo corretto significa salvare vite e accrescere la qualità dell’offerta turistica».
La storia di Thomas e Numb in un libro
La storia di Thomas Colussa e del suo lupo cecoslovacco Numb è stata raccontata da Deborah Brulard, blogger, esperta di Pr valdostana, nel libro Io sono Numb (Walking Wolf edizioni).
Il libro che ripercorre le avventure di Colussa e del suo cane sulle vette delle Alpi e degli Apennini fino ad arrivare alla scalata del Monte Bianco.
Io sono Numb sarà presentato sabato 30 agosto, alle 21.15, all’Area Reboulaz di Nus con l’autrice e i protagonisti, il cane Numb e il suo umano Thomas.
La serata sarà accompagnata dalla proiezione delle immagini delle varie salite realizzate dai due.
Ingresso libero.
Per ulteriori informazioni: www.walkingwolfofficial.com
(e.d.)